Quote:
Originariamente inviato da Ripper89
Ma quale competizione ? Ad oggi sfrutta semplicemente la notorietà e basta.
Per altro non produce nulla in modo diretto, i sensori dei mouse e gli switch meccanici sono o di fornitura esterna oppure vengono prodotti subappaltando ad altre aziende e poi li marchiano col loro nome.
|
Non mi ero accorto che logitech fosse l'unico marchio sul mercato...e di certo non è la produzione interna che determina se una azienda sia valida o meno perchè la fornitura esterna di componenti è una modalità normale di tutte le industrie è la ragione è semplice ed la stessa che non vuoi capire: la specializzazione.
La notorietà è un asset che vale altrettanto quanto la capacità ingegneristica disensori e componenti. Ci vuole grande capacità per costruirla e mantenerla e logitech sono quarant'anni sul mercato.
Quote:
Originariamente inviato da Ripper89
Sbagliate ? Anche per realizzare prodotti irrilevanti come mouse e tastiere da ufficio siamo arrivati addirittura alla delocalizzazione, ridicolo !
Che riporti la produzione il loco e smettano di lamentarsi che è già tanto che gli viene consentito di derubare gli acquirenti legalmente.
|
Soprattutto per prodotti a basso valore tecnologico, dove è più alta la competizione, c'è una bassa marginalità è spesso necessario delocalizzare, ma ormai si delocalizza perchè semplicemente non esiste una catena del valore specializzata a livello locale e costerebbe troppo ricostruirla.
Le aziende non sono onlus e fino prova contraria è il mercato a il valore di un prodotto e se il prezzo è congruo.
E nel valore del prodotto una parte importante è il valore del brand.
Ma questi sono concetti elementari...
Guarda questo video ti fa capire quali sono i problemi di un produttore americano che cerca di produrre prodotti "irrilevanti"
https://www.youtube.com/watch?v=ej4j04V72DU