Aggiorno il topic con la mia esperienza ed aggiungendo qualche link.
ChromeOS Flex si installa utilizzando il programma di ripristino dei Chromebook, cioè con un’estensione del browser Chrome si crea la chiavetta avviabile.
Non permette nativamente un dual boot con altri OS installati, cancella tutto il disco lasciandolo come unico OS disponibile.
Link alla guida ufficiale di Google:
https://support.google.com/chromeosf...=11551271&rd=1
I requisiti minimi sono bassi, basta una CPU x86 a 64 bit, 4GB di RAM e 16GB come disco fisso.
NOTA: Alcune vecchie GPU Intel integrate non sono compatibili, tipo la GMA3100 integrata nel chipset G33. (Dopo il boot resta lo schermo nero)
La wiki descrive che le Intel GMA 500, 600, 3600 e 3650 non soddisfano gli standard, quindi verificate prima la compatibilità.
È possibile utilizzare la chiavetta appena creata anche in live (come le distro Linux), quindi provare il sistema e capire se fa al caso vostro
Personalmente ho installato questo OS su un vecchio notebook, ha riconosciuto tutto l’hardware e funziona egregiamente.
Ho provato 2 stampanti, la Epson multifunzione viene gestita senza problemi, mentre una Samsung laser no… ChromeOS usa i file PPD e visto che Samsung ha dismesso il settore stampanti, cedendo il supporto ad HP si viene rimbalzati, senza trovare soluzione… già con Windows non è semplice gestirle perché sono abbandonate, peggio ancora con un OS sconosciuto.
Ho provato ad utilizzare qualche app Linux, tramite il tool dedicato nelle impostazioni, crea un container/VM con APT di Debian, ma viste le scarse prestazioni del mio PC, non ho ottenuto dei buoni risultati.
Resto dell’idea che è meglio utilizzare direttamente qualche distro Linux se vogliamo utilizzare il suo software.
Se usiamo il PC principalmente per la navigazione web è una buona alternativa, anche su hardware vecchio non si notano lag o fasi di caricamento.
La suite Google come documenti, fogli ed ecc è presente nel menù delle applicazioni, permettendoci di risolvere quei semplici compiti quotidiani.
Consiglio questo OS a chi ha un vecchio PC e ricerca la famigliarità del proprio smartphone Android su uno schermo più grande.
Grazie alla sincronizzazione del proprio account Google è semplice ritrovare i propri dati, con meno difficoltà rispetto ad altri OS.
Mi riferisco a quelle persone non avvezze alla tecnologia, che hanno comprato un PC tempo fa, che hanno imparato poco e male, ma devono usarlo perché con lo smartphone non riescono a fare tutto, tipo leggere e stampare un documento, compilare un PDF e altri mille esempi.
FydeOS
https://fydeos.io non sono riuscito ancora a provarlo, ma è disponibile in diverse varianti dai PC, alle SBC (tipo Raspberry) e macchine virtuali su VMware.
A quanto ho capito permette un’esperienza simile a ChromeOS quindi cloud centrica, ma non è necessario un account Google e permette l’uso di app Android, quindi aprendosi al di fuori della sola suite Google.