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Originariamente inviato da ZeroSievert
Tra le altre cose (e ritornando IT) a pensare male si fa peccato... Però ENI é uno dei (il?) maggiori finanziatori di CFS...
In questo caso il fatto che gli obbiettivi del progetto siano strombazzati ai quattro venti (oltre essere irraggiungibili aggiungo) avrebbe una spiegazione.
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Da quanto so Eni, Chevron, Equinor, Shell, BP Ventures, TotalEnergies, Cenovus Energy, Repsol hanno tutte investito in progetti sulla fusione nucleare e investono abbondantemnete in rinnovabili.
Sicuramente queste aziende hanno molti capitali, possono investire molto ed è giusto che ragionino sulle alternative...la ricerca è sempre positiva.
Tuttavia s'incomincia a pensare male quando fanno annunci sulla disponibilità commerciale della fusione in finestre temporali che non sono compatibili con la tecnologia attuale, ma che sono abbastanza brevi da scoraggiare gli investimenti sulla tecnologia nucleare disponibile: la fissione.