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Originariamente inviato da Mars95
E per quale motivo?
In realtà il fotovoltaico trovo sia ottimo da integrare in contesti urbani: sui tetti di case, aziende, agrovoltaico, ecc.
Ma se devi realizzare una centrale, cioè un luogo creato solo per produrre energia il fotovoltaico sia la scelta peggiore.
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La penso allo stesso modo. Fotovoltaico da usare "in locale" per piccole produzioni e favorire l'autoconsumo, mentre per grandi produzioni sarebbe più indicato il solare termodinamico che permette, salvo lunghe interruzioni per brutto tempo, la produzione H24 grazie all'accumulo mediante sali fusi. Peccato che tale tecnologia (di
invenzione tutta italiana) non abbia sdoganato qui da noi, soprattutto nell'Italia del sud, mentre crescono a dismisura "campi fotovoltaici" ad opera di multinazionali, anche straniere. L'Italia si sta svendendo
La Cina si può permettere di impiantare campi fotovoltaici da migliaia di ettari nelle sue terre desertiche, l'Italia invece dovrebbe favorire maggiormente la micro-produzione e l'autoconsumo.
Hanno ragione i sardi che si sono opposti ai mega impianti fotovoltaici (che ribadisco favoriscono solo le multinazionali - solita speculazione che rovina sempre tutto ciò che c'è di buono), mentre sono più propensi alla micro-produzione.