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Old 27-03-2025, 15:25   #50
azi_muth
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Originariamente inviato da euscar Guarda i messaggi
Quanta ingoranza (dal verbo ignorare = non sapere, non conoscere).

Lo avevo già scritto anch'io, comunque ti hanno già risposto altri: con il solare termodinamico (tra l'altro idea di un fisico italiano!).


Mi dispiace che siate così miopi, come lo sono stati tutti i nostri politici negli ultimi vent'anni, che invece di favorire politiche di auto-produzione ed auto-consumo, si siano semplicemente interessati a favorire qualche imprenditore di turno regalando soldi (vi rivordate gli incentivi per il fotovoltaico pari a 0,44-0,45 € per KWh prodotti che stiamo ancora pagando in bolletta?).
Bastavano poche regole, del tipo:
- distribuire incentivi per l'acquisto in modo da favorire le aziende agricole o le industrie che potevano ricoprire i tetti dei loro capannoni con pannelli fotovoltaici per l'autoconsumo (qualcuno l'ha fatto, ma sempre una piccola minoranza) invece di immettere nella rete l'energia prodotta e pagarla uno sproposito (chi ci ha guadagnato?);
- aiutare le aziende che producevano pannelli fotovoltaici in luogo italico invece di lasciare che fallissero perché poco competitive a causa dei pannelli di produzione cinese (vi ricordate la chiusura dell'azienda altoatesina con sede a Sinigo?);
- aiutare la nascita delle comunità energetiche invece di ostacolarle con la burocrazia (qualcosa adesso si sta muovendo, della serie meglio tardi che mai );
- favorire l'eolico invece di ostacolarlo (anche qui) con la burocrazia (quanti anni ci ha messo a sorgere l'impianto offshore di Taranto? Per assurdo in Puglia c'è un'azienda che produce in loco pali eoliche e deve esportare oltre il 90% della sua produzione per campare);
- ecc. ecc.

Come vedete, è stata (e rischia di esserlo ancora) tutta una questione politica/burocratica: i mezzi tecnici ci sono tutti (gli esempi da me elencati sono una minima parte): basterebbe non commettere gli stessi errori, ma purtroppo sappiamo come naviga la nostra Itaglia
Ma veramente pensi che per dei processi industriali, come per esempio la produzione delle maioliche, dell'acciaio, ma banalmente anche di chi stampa o produce biscotti bastini i pannelli sul capannone?

Quando dici " aiutare le aziende che producevano pannelli fotovoltaici in luogo italico invece di lasciare che fallissero perché poco competitive a causa dei pannelli di produzione cinese "
capisci veramente quale sia l'implicazione in un mercato che ha una filiera al 90% in mano cinese?
Chi produce pannelli in Europa si limita a fare l'assemblatore.

Visto che la fai così semplice e affermi " che i mezzi tecnici ci sono tutti" per avere una Italia al 100% rinnovabile.

Mi puoi dire intanto quanta potenza rinnovabile dovrebbe essere installata, quale dovrebbe essere la tecnologia utilizzata, dovre andrebbe installata, qual'è il valore degli stoccaggi che sarebbero necessari, con quale tecnologia dovrebbero essere realizzati e quale sarebbe il costo e quanti anni si potrebbe realizzare?

Mi sembra che tu ragioni un po' troppo con l'idea della villetta in testa e poco di quella di un paese che deve fare una transizione energetica.
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Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui [cit.]
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