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Originariamente inviato da lollo9
Non per difendere i verdi, ma il 12 pin del 2020 sulle 3080 e 3090 era un Molex, microfit 3.0 credo si chiami. E già non era stato sviluppato da nvidia. Non sono manco stati i primi ad usarlo.
Ed aveva i problemi che aveva.
Il consorzio PCI-SIG l’ha rilavorato un po’ uscendosene col 12VHPWR nel 2022, molto simile, 4 pin dedicati alla segnalazione di tensione ed intensità, cosa che il molex originale non aveva ed obbligava ad avere grossi condensatori sul pcb.
Montato sulle prime 4080 e 4090.
Poi sempre il PCI-SIG se n’è uscito col 12V-2x6 nel 2024 ulteriore evoluzione, montato sulle ultime 4080 e 4090, e sulle gamme attuali.
Con le nuove generazioni di PSU in commercio hanno di nuovo rimosso i pin di segnalazione, ma messo una circuiteria di delivery più robusta.
In dubbio che ci sia un considerevole miglioramento della situazione. Molto in dubbio.
Nvidia ha certo la responsabilità di essersi affidata a quela famiglia di connettori, ma non ha sbolognato niente al PCI-SIG. la questione energetica è un fatto, e prescinde da nvidia e dalle sole GPU retail. Sono connettori usati anche in ambito industriale, computer vision, linee principali di alimentazione APU e CPU/GPU presso gli hyperscaler ecc
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Certo tutto è partito dal molex micro fit 3.0, ma è Nvidia che ha scelto di usare quel connettore con quelle specifiche per portare 600W.
Molex ti dice che quel connettore può portare 9.5A per contatto
massimo, se tu lo scegli per portare 8.4A nella condizione ideale per ore ed ore sei tu che stai sbagliando connettore.
Cioè se tu provi a ricaricare un'auto elettrica con una spina shuko e ci fai passare 150kW, se si squaglia la colpa non è di chi ha progettato la shuko ma di chi ha scelto di usarla per un compito sbagliato.