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Originariamente inviato da CrapaDiLegno
No.
Sei "bloccato" in aeroporto perché se ti cancellano il volo sei costretto a prenderne un altro libero che non si sa quando parte.
Essere bloccato vuol dire dover rimanere senza possibilità di scelta.
E comunque anche in aeroporto ha la possibilità di tornartene a casa/albergo, mica sei sequestrato.
In questo caso c'era un altro aereo libero che partiva per la stessa destinazione. Ma non hanno ritenuto di doverlo usare perché non c'era alcuna necessità, perché farlo sarebbe costato inutilmente tanti soldi.
Hanno preferito "sfruttare" gli astronauti per fare manutenzione ed esperimenti nel periodo previsto prima dell'arrivo del nuovo equipaggio. Quindi al massimo, più che bloccati, possiamo dire sfruttati, ma essendo astronauti che avevano l'intenzione di finire su quella stazione spaziale, dubito che gli sia pesata la cosa.
Io avrei esultato del poter fare quella esperienza.
Un po' come se da praticante di subacquea arrivato alle Hawaii/Maldive ti dicessero: il volo per casa è stato annullato, le dispiace rimanere altri 6 mesi spesato mentre le chiediamo di aggiustare un paio di rubinetti e di fare delle immersioni in profondità (camminate extra veicolari)?
Che diresti? No, certo che no. Preferisco tornare alla metropoli e fare la coda chilometrica per recarmi in ufficio tutti i giorni per guadagnarmi il pane! Che pretese. Voglio partire adesso!
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No erano bloccati, per tornare sulla terra avrebbero dovuto usare la capsula di emergenza che come dici il nome stesso
va usata per un emergenza che non era presente. Oltretutto usarla per farli rientrare avrebbe lasciato la
stazione senza una capsula di emergenza per non si sa quanto il che è un problema.
E rimanere 6 mesi nello spazio non è come essere alle Maldive, è un stress per il corpo umano senza precedenti con
una lunga convalescenza.
La fai troppo facile e vedo anche un po di malizia in questo