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Old 15-03-2025, 12:06   #23
Ripper89
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Originariamente inviato da AlexSwitch Guarda i messaggi
La strategia dei dazi alla fine si è sempre dimostrata perdente per entrambe le posizioni...
L'imposizione di dazi aveva un senso come strumento di protezione quando le economie dei Paesi industrializzati non erano globalizzate ed interdipendenti come oggi. La storia economica dell'Europa del 19° secolo è costellata di guerre di dazi ed economiche ( con il dumping ) che furono anche una delle cause del primo conflitto mondiale.
Ma nel 2025, in un occidente che produce la gran parte dei suoi beni in Asia per abbattere i costi ed avere alti volumi con differenziali di prezzo minimi, usare il bastone dei dazi con la scusa di riportare la produzione in casa ( cosa abbastanza difficile e lunga ), si colpisce anche e soprattutto l'economia nazionale.
Una amministrazione che si dimostri assennata queste cose le capirebbe ed anche se decidesse di portare avanti una ambiziosa politica di " ritorno a casa " ne valuterebbe molto attentamente l'impatto economico e finanziario.
Trump, Vance, quel disadattato di Bannon ( comunque esterno a questa amministrazione ), queste cose non le capiscono o, peggio, non le vogliono capire. I risultati, che non vogliono vedere, li hanno avuto subito: mercati ed indici a picco, incremento dell'inflazione, aumento della speculazione vista il clima di pesante incertezza dei mercati e, come dimostra la lettera di Tesla, prodotti più cari e qualitativamente inferiori.

Questa amministrazione Trump è una rozza espressione di una America miope, che spesso si dimentica di essere la superpotenza vincitrice della guerra fredda ed ancora egemone, pretendendo di avere una politica da cortile di casa. Espressione anche di un orgoglio nazionale distorto ed autoreferenziale che sta producendo estese incrinature tra gli alleati storici degli USA, al limite del tradimento. Il tutto condito da una buona dose di ignoranza.
La "strategia" non è in realtà ancora chiara per ora, di fatto oggi ciò che ha indebolito la posizione geopolitica USA è stata la globalizazione e la condivisione del know how, che l'ha resa dipendente da terzi, contrariamente invece alla Cina che produce tutto tranne le macchine per la litografia.
Il voler riportare produzioni e investimenti all'interno del proprio territorio può anche valere un temporaneo calo del PIL se questo potrà portare ad una riduzione del gap con la Cina.

Ultima modifica di Ripper89 : 15-03-2025 alle 12:10.
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