Da quel che vedo ci sono diversi fattori che concorrono a creare questo ritardo negli aggiornamenti:
- la stragrande maggioranza dei software in commercio nasce già con una montagna di bachi, di fatto vendono delle beta e i clienti finali, aziende o privati, si ritrovano a fare da tester
- in tante aziende a livello della direzione non c'è una vera e propria percezione del rischio informatico, per cui eventuali fermi per aggiornamenti di programmi anche di breve durata sono visti solo come seccature da evitare
- cronica carenza di personale e mancanza di formazione nella divisione it, nella maggior parte del tempo si rincorre l'emergenza del giorno tralasciando nuovi progetti e attività di aggiornamento
Comunque rispetto a qualche anno fa la situazione sta migliorando soprattutto per quanto riguarda l'attenzione alla sicurezza informatica, però spesso si tratta di iniziative personali e non di una programmazione vera e propria.
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