Quote:
Originariamente inviato da erupter
L'Italia, pasta, pizza, bruschetta, tutte con il pomodoro.
Ma tu che sai tutto, lo sai che l'Italia è dietro Spagna, Marocco, Francia e finanche il Canada come export di pomodori?
https://www.worldstopexports.com/tom...ports-country/
Hanno industrializzato così bene, che costa meno fare i ciliegini ad Amsterdam senza il sole che a Pachino!
Stando così le cose, e con il resto dei prodotti che non se la passa meglio, che ci facciamo secondo te con i campi?
Gli agricoltori li coltivano gratis? Frutta e verdura te le regalano al supermercato?
Ci hai fatto caso che costano meno le clementine o fragole spagnole che quelle italiane, che facciamo arrivare i mirtilli dal Perù! Ma non da Trento?
Gente prima di dare risposte, fatevi le domande!
|
E quindi?
Che c'entra con il mio discorso che non centra con l'agricoltura?
Io sto solamente esponendo il fatto che:
1) Ci sono persone che si sono lamentate per la paura del nucleare
2) Le stesse persone hanno detto "Sì" a tutti i piani di investimento al fotovoltaico, nel frattempo acquistiamo energia dalle centrali nucleari a 2mt dal nostro confine.
3) Poi, sempre le stesse hanno detto "No, nei centri storici non li mettiamo, perché son brutti"
4) Abbiamo bisogno di auto elettriche e basta alle endotermiche
5) Ora dicono "EH ma sono brutti anche nei campi e inoltre diminuiscono il territorio dove si potrebbe coltivare"
6) Sempre loro dicono "Abbiamo bisogno di più corrente generata da fonti rinnovabili, ma no grazie alle pale eoliche, pannelli fotovoltaici e/o dighe perché fanno schifo al paesaggio, uccidono animali, deturpano l'ambiente e la fauna"
Quindi cosa dobbiamo fare? La soluzione era fin dal principio molto semplice:
Valutare il caso di Cernobyl come INCIDENTE VOLUTO e "passare oltre" (non ingorarlo, ma imparare dal disastro). Infatti è storia, è stato un errore umano grande come una casa, inoltre le centrali in italia erano già più evolute di quella Russa.