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Originariamente inviato da Final50
Però poi scommetto che le cose non le vorrai pagare di più di quello che paghi adesso... perchè se hanno spostato la produzione in cina o in altri paesi è perchè qui non avrebbero potuto avere la crescita economica che volevano, a meno di non alzare i prezzi.
Purtroppo questo è il sistema capitalistico e da qui non ne esci, viviamo ad un livello di agiatezza economica che non ci potremmo permettere se non sfruttassimo paesi sottosviluppati dove sono possibili condizioni di lavoro e salari inesistenti.
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Premetto che per quanto riguarda il protezionismo, in generale, ho più di una riserva!
Mi permetto però di rispondere ad alcuni punti su cui non sono d'accordo:
-se la produzione è stata spostata in altri Paesi non è certamente per fare un favore all'utente finale (prezzi bassi), ma per aumentare i margini di guadagno; margini che erano infinitamente grandi negli anni 80, l'inizio delle delocalizzazioni.
-livello di agiatezza economica... Cosa intendi? Perché non mi sembra che si stia così tanto meglio rispetto a quando consumavamo beni prodotti in Italia ed Europa... È vero, erano altri tempi, ma spesso lavorava solo l'uomo e con quello stipendio cresceva una famiglia con 2-3 figli.
Infine faccio notare che l'Italia è l'unico paese UE27 in cui il potere d'acquisto è (addirittura) diminuito dal 1991, fonti autorevoli parlavano di "compressione dei salari" in zona UE. Insomma, non vedo tutta questa agiatezza.
Ah, per rispondere alla domanda iniziale, si sarei disposto a pagare di più per un bene, perché probabilmente avrei anche un salario ben più corposo.