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Originariamente inviato da JoeGasket
database aziendale è forse sovrastimare, si tratta in pratica di un piccolo centro contabile e sul pc viene fatto girare un programma di contabilità con archivi sql e viene usato come deposito files condivisi, quindi diciamo che in media le scritture possono essere di qualche centinaio di megabyte al giorno, si arriva a qualche gigabyte quando il programma stesso fa il backup degli archivi. per darti l'idea in un anno circa di utilizzo, del disco da 1tb che è al momento in uso, sono occupati circa 350gb tenuto conto di tutto, sistema operativo e programmi vari. alternativamente si potrebbe pensare a mantenere l'uso di dischi meccanici, passando però a dei dischi da 2.5" in quanto il case del nuovo pc deputato all'utilizzo dispone di un alloggiamento per disco da 3." e di due per dischi da 2.5"....un bel dilemma insomma, soprattutto perchè credo che l'affidabilità dei dischi da 2.5" possa essere in qualche modo inferiore rispetto a quelli da 3.5" e non saprei valutarla rispetto alle ssd. Detto ciò posso anche considerare l'opzione di avere un ulteriore supporto da tenere a disposizione per la ricostruzione del raid, quindi un disco da 1tb da 2.5 o 3.5 da considerare come spare.... .
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Capisco, beh calcolando l'utilizzo beneficia sicuramente di un upgrade a ssd, assolutamente non mischiare ssd e hdd nel raid 1. Gli hdd da 2,5 hanno prestazioni inferiori rispetto a quelli da 3,5, non ha senso fare una cosa del genere, calcolando che verrà usato come macchina da produttività più database. Per quanto riguarda gli ssd non andrei su prodotti enterprise, bensì si qualcosa di consumer con dram cache e un buon valore di TBW, al limite valuta prodotti con celle MLC o TLC, quelli di marche più o meno conosciute ecco...