Quote:
Originariamente inviato da albys
Riviero, ma l'hai giocato per dire che la cosa è forzata?
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Una delle cose che restano negli occhi in KCD, anche a distanza di tempo, è proprio il rapporto che si instaura col giovane nobile.
Il nostro incontro con lui non è dei più incoraggianti. Dopo una sfida sul campo ci irride e disprezza. E'arrogante, manipolatore, sbruffone, eppure, rinveniamo del potenziale in lui.
Dopo un certo evento in cui diamo un contibuto decisivo, diverrà un compagno di avventure, si instaura insomma una bella amicizia virile, un cameratismo,
buddy-buddy che porterà a vivere assieme imprese, assalti, sfide e conquiste sentimentali.
Se il secondo gioco non deraglia da quanto esposto sopra non troverò incongruenze, pretesti, politica. Io come chiunque altro..
https://www.youtube.com/watch?v=UiVjb4US3rs