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Originariamente inviato da Duncandg
L'avevo scritto in un altro topic un paio di mesi fa che il destino di Ubisoft era ormai segnato. Mi era stato risposto che c'era il governo francese di mezzo, cosa non propriamente vera.
Ubisoft è una società quotata in borsa, quando Vivendi ha provato a scalarla lanciando un'opa (offerta pubblica di acquisto) ha violato alcune norme che regolano le operazioni sul mercato azionario francese e non ha concluso nulla.
Tencent invece è riuscita ad acquisire circa un 10% delle loro quote.
Il governo d'oltralpe segue la vicenda solo per il gran numero di posti di lavoro che Ubisoft garantisce, anche se ultimamente ci sono state delle vertenze su orari di lavoro/condizioni/flessibilità/bonus/etc e relativi scioperi. Nel mentre stanno riducendo il numero dei dipendenti sono passati da poco più di 20mila a circa 18mila in un anno e mezzo. Questo intendono per ristrutturazione. Risparmiare sui costi, tagliare teste, prima i settori meno redditizi (di solito si parte dagli studi esterni, consulenti, marketing, e via così)
Purtroppo per loro non sono più riusciti a realizzare un titolo tripla A capace di vendere bene, gli Assassin's Creed son sempre la solita roba trita e ritrita, Splinter Cell è stato abbandonato così come Ghost Recon o Rainbow Six (Siege non lo considero neppure) Outlaws e Avatar:Pandora due titoli su cui puntavano moltissimo per il rilancio, economico, sono stati due flop commerciali di dimensioni epiche.
Mi aspetto un ulteriore rinvio per AC:Shadows, specialmente se nel caso dovesse palesarsi un compratore all'orizzonte. E gli unici che hanno la disponibilità economica per comprare Ubisoft sono due, Tencent (e quindi Epic+Uplay) oppure Microsoft.
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IMHO Microsoft non è interessata a comprare ubilol, altrimenti l'avrebbe già presa, tencent mi pare più probabile, ma come sottolinei anche tu nel tuo sunto della situazione il vero problema è la quantità assurda di dipendenti di ubisoft, quella montagna di stipendi da pagare mi sa che fanno passare la fantasia a chiunque.