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Old 08-01-2025, 14:29   #77
zappy
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Originariamente inviato da Darkon Guarda i messaggi
Parere personale:

10% Imprenditori inadeguati
10% Incapacità dei nostri politici di una gestione geopolitica sensata
80% Ingordigia di distribuire sempre e comunque dividendi spropositati e insostenibili.



Più che dal conflitto in Ucraina dalla gestione di tale conflitto perché ragioni economiche e militari non vanno d'accordo con ragioni morali e umane.
Se ti interessa l'economia resti neutrale e compri materie prime a basso costo dalla Russia che aveva tutto l'interesse a vendere anzi una Ucraina controllata totalmente dalla Russia economicamente ti faceva anche gioco.
Se ti interessa l'aspetto militare non mandi 4 aiuti schifosi ma schieri una forza attiva di combattimento e respingi la Russia a costo di rischiare una escalation nucleare che però era molto improbabile se ti fermi ai confini dell'Ucraina e non invadi.

Di sicuro la scelta che abbiamo fatto invece non aveva senso né militarmente né economicamente perché non abbiamo raggiunto nessun obiettivo strategico se non ritardare la conquista Russa o per i più ottimisti limitare tale conquista e nel mentre abbiamo speso tantissimo, perso un fornitore strategico che peggio mi sento sta convogliando materie prime su competitor non solo economici ma anche militari e politici.



Questa è una valutazione errata. Non lo fai perché diminuendo le quote di CO2 Europee pensi di ottenere qualcosa anche se il 7% non è poco eh... un miglioramento del 7% se confermato è un dato monstre. Lo fai perché l'Europa nonostante tutto guida il mercato e quindi una conversione europea a un certo tipo di tecnologia o prima o poi costringe anche gli altri ad adeguarsi. Ci vorranno 50 anni? Può darsi ma rimane il fatto che prima o poi li costringi.



Questo si verificherà per tutte le tecnologie dato che a parte alcune specifiche eccellenze sostanzialmente in Europa non esistono più avanguardie particolari. D'altra parte io per primo se avessi una qualche idea non la brevetterei in Europa dato che non merita e tanto meno resterei cittadino italiano se pensassi di poter incassare milioni. Non è un caso se tutte le principali imprese o centri di ricerca hanno tutti sede in paesi vantaggiosi.



Non è questione di suicidio... semplicemente un certo tipo di economia industriale non ha senso e non è economicamente vantaggioso farlo in Europa e questo sarebbe avvenuto magari più gradualmente anche se fossimo restati al motore ICE.
L'industria dell'acciaio, dell'auto e così via è un tipo di industria che in Europa può solo tirare a campare. Che senso ha produrre auto ICE/BEV o quello che volete qua quando produrle in Cina, Messico o India costa un decimo ivi compresi tutti i costi?

Allo stesso modo la stupidaggine di dazi e tasse protezionistiche è solo un modo per rimandare l'inevitabile perché tanto col tempo salvo fare dazi e tasse a livelli assurdi costerà comunque meno quel tipo di import che produrre qua.

Cosa fare? Secondo me è stupido insistere su mercati dove non si è produttivi. Io investirei su quei mercati dove siamo competitivi. Biomedico, moda, turismo, enogastronomia, militare, aerospaziale e così via. Mentre dove non siamo competitivi cercherei prima di altri di fare accordi commerciali per avere beni a prezzi scontati. Pensate solo al vantaggio strategico di avere gas, auto, materie prime o batterie a prezzi più bassi rispetto agli altri stati e magari chiedere anche a Cina e Russia di garantire flussi turistici di un certo livello.
Tu sei uno Statista
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Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (O.W.)
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