ho vissuto per 2 anni in una casa dove il vicino aveva il soggiorno che confinava con la mia camera da letto, la notte (non sera) quando giocava urlava e batteva i pugni sulla scrivania/mobile perciò posso capire cosa provava la signora.
A nulla sono serviti i richiami dell'amminstratore.
Ovvio ciò non giustifica il gesto ma l'esasperazione per non poter riposare la comprendo.
Quando non giocava e guardava i film li metteva a volume altissimo
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