Quote:
Originariamente inviato da Piedone1113
Probabilmente x86/32/64 e x86/64 consisteranno per 3/4 anni .
Il fatto poi che nel consorzio ci sono nomi come Oracle, Microsoft, broadcom, redhat, non dovrebbe creare preoccupazioni software.
Per assurdo potrebbero vietare del tutto software a 16/32 bit che il 99% dei sistemi non avrebbe problemi a continuare a funzionare già oggi ( previo aggiornamento dell'os).
Tutte le routine 16/32 bit sono state scritte per girare su CPU almeno 100 volte più lente di adesso, anche in peggior emulatore non avrebbe problemi .
X86s dopo la nascita del consorzio non aveva nessuna ragione d'esistere ( come il corrispettivo ramo AMD).
Bloccarne lo sviluppo è soprattutto una questione pratica.
Intel avrebbe dovuto sviluppare due progetti del quale x86s destinato volente o nolente a non essere adottato:
Gli os server ( e non solo) avranno il supporto per l'architettura del consorzio perché Microsoft, redhat, broadcom, Google ne sono impegnati nello sviluppo, mentre i produttori hardware ne garantiranno l'impiego.
Alla luce di ciò chi fornirebbe il software o l'hardware per x86s?
|
Scusa non ho capito bene il discorso..
Ma quindi si intende pensionare e rimuovere in ogni caso la vecchia sezione per 16 e 32 bit continuando a chimare il tutto sempre X86?