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Old 30-11-2024, 09:31   #58
Darkon
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Originariamente inviato da Saturn Guarda i messaggi
Sono d'accordo, finito il "tesoretto" nascosto in casa (di 1000, 2000 ma facciamo anche 10.000€ - con tutti i rischi nel tenere troppo contante nella propria abitazione per eventuali ladri, rapine, etc) - sempre in banca bisogna passare.

Se "dall'alto" hanno "chiuso i rubinetti" l'esito sarà quindi il medesimo.

Discorso diverso il video del supermercato di Thiesi che non non conoscevo. Non so se ora hanno cambiato politica, ma in Italia devono accettare denaro contante. Per quanto io ripeto, non lo utilizzi praticamente ormai più per nulla, spesa compresa, se un bel giorno mi dovesse prudere il posteriore in tal senso, devo poter andare anche li e comprare quello che mi aggrada appunto usando i contanti.

Non mi interessa se lo fanno per la loro sicurezza, se sono in una zona a rischio furti, rapine, etc. etc. che si attrezzino in tal senso con la vigilanza. E non mi interessa neanche che abbiano esposto il cartello per avvisare, devono accettare i contanti, non ci sta niente da discutere. E se si rifiutano, si fa allo stesso modo di quando taluni rifiutano il pos, chiamata diretta Guardia di Finanza, molto semplice.

Altrimenti se ognuno si sveglia "genio a modo suo e in modo diverso" ogni giorno diventa il far-west.
In realtà la cosa è molto più controversa di così. La giurisprudenza per la maggior parte prevede l'obbligo di accettare il contante ma è anche vero che tale obbligo è previsto salvo un valido motivo e come sempre in Italia si crea una incertezza normativa per cui le interpretazioni del valido motivo sono infinite.

Ad esempio un noleggio auto è considerato un "valido motivo" di non accettare contanti in quanto vuole la carta di credito per tutelarsi e addebitarti i costi nel caso in cui dovessi fare danni o prendere sanzioni che non può sapere istantaneamente alla riconsegna.
A questo punto però viene da chiedersi... il rischio rapida per un supermercato è valido motivo? E da che livello di frequenza di rapine diventa valido motivo?

Di fatto questo viene lasciato all'interpretazione del singolo giudice nel momento in cui vai in giudizio cosa che quindi diventa totalmente imprevedibile.

Uno dei problemi tipici italiani è che le norme spesso hanno caratteristiche talmente generali e con eccezioni talmente generali che le possibili interpretazioni sono imprevedibili.

Ti porto un esempio che ho appurato io personalmente che non c'entra col contante ma che ti rende l'idea: per un cliente che voleva fare una donazione a una parrocchia invio un quesito ufficiale all'agenzia delle entrate se tale donazione comporta uno deduzione o detrazione. Siccome il cliente è residente in una regino mentre la parrocchia è in un'altra mando lo stesso identico quesito a entrambe le agenzie sia quella dove risiede la parrocchia, sia quella dove risiede il cliente.

Ci credi che ho avuto due risposte di senso opposto? Ora se dovesse fare la donazione chi delle due ha ragione? E se si va in giudizio ti sentiresti certo?

Tornando al caso del supermercato domani che va in giudizio potrebbe aver ragione o no in maniera totalmente imprevedibile così come se amazon facesse i suoi punti vendita totalmente robotizzati e che quindi ti addebitano tutto sul tuo account e non vi sono nemmeno le casse e quindi la possibilità di pagamento contante sarebbe legale?

La risposta corretta è che alla fine la certezza non ce l'ha nessuno.

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Originariamente inviato da barzokk Guarda i messaggi
scemo io che ti rispondo
Non credevo che l'avresti mai ammesso ma ti fa onore riconoscere di aver scritto delle scemate.

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Qualcuno ha già dimenticato che nel 2011 stava per fallire l'Italia e le banche,
rischiando un ripetersi delle casse vuote come nel 1992 con il governo Amato+ministro Goria e il prelievo forzoso nottetempo
ma facciamo finta di niente che non si può dire
Ciaone... non stava per fallire una ceppa. Nel 2011 fu una crisi totalmente pilotata e puoi chiederlo a chiunque lavori un minimo nel campo investimenti e all'epoca ci feci dei guadagni stratosferici comprando BTP che per paura la gente vendeva anche a 70 e che poi nell'arco di meno di un anno ho rivenduto a 136.
Il 2011 fu un anno d'oro per chi ci capiva di finanza e sapeva benissimo che era una questione politica e non economica.

L'ipotesi poi del ripetersi del prelievo del 1992 è una barzelletta. Non solo non eravamo nemmeno lontanamente vicini a un evento del genere ma poi fosse stata una crisi sistemica del debito tale prelievo non sarebbe servito assolutamente a niente. Nelle crisi del debito il problema non è mica la liquidità, il problema è il crollo della fiducia e del rating altrimenti gli USA con il loro debito dovrebbero essere a default da decenni perché non potrebbero ripagarlo nemmeno facendo 3 o 4 prelievi forzosi dai conti.

Vi lanciate a commentare cose di cui non conoscete nemmeno le basi.

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Originariamente inviato da AtaruGolan Guarda i messaggi
Ma infatti il disaster recovery è un obbligo sopratutto con un tipo di servizio come qesto, anzi, ci vorrebbe almeno un quadruplo DR.
Oltre il fatto che dovrebbero anche basarsi su multi connessioni, e non mettere 2 cavi uno vicino all'altro quindi si hai un cavo di backup ma è vicino non ha senso, e come avere le chiavi di riserva per l'auto ma la porti nello stesso porta chiavi.
Non è così semplice... nella maggior parte dei casi una multi-connessione avrebbe costi spropositati e tra l'altro non è che NEXI è proprietaria dei cavi fisici che spesso sono gestiti da consorzi di nazioni. Tra l'altro non è che una infrastruttura cifrata puoi costruirla in modo che possa essere deviata su qualsiasi tratta come per i dati di un privato che apre google per motivi di sicurezza.
Fermo restando che secondo me la storia del cavo tranciato nel caso specifico è poco credibile. Secondo me è stato un problema di logica o un attacco che è parzialmente riuscito.

Ultima modifica di Darkon : 30-11-2024 alle 09:40.
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