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Originariamente inviato da Massimiliano Zocchi
Il classico "non sono razzista ma...". Commento che ti potevi evitare.
Da me i monopattini sono ampiamente utilizzati da persone che fanno i pendolari, ed in alcuni casi usano anche piste ciclabili extraurbane (cioè una ciclabile che unisce due diverse città) per recarsi in stazione o sul posto di lavoro.
Quindi vuol dire che tutti gli utilizzatori di monopattini sono come li vedo io ogni giorno? No, si chiama statistica, e il campione singolo ci insegna che non ha praticamente valore. I monopattini sono usati da tante categorie di persone, ed alcuni tratti di questa legge sono assurdi.
Proprio l'esempio di cui sopra, se un pendolare si sposta in un'altra città usando una ciclabile, perché mai non potrebbe farlo se la carreggiata è extraurbana? Non c'è alcun pericolo, è nella ciclabile. Semplicemente gli impedisce di fare una cosa normale e sicura come ha sempre fatto. E ti dico, continuerà a farla, perché nessuno controllerà.
Tornando all'inizio, perché mai dovrebbero abolire i monopattini? Le strade non sono fatte per le auto, sono per qualsiasi mezzo le possa utilizzare. Altrimenti poi i passi successivi quali sono? Abolire le bici? Abolire i pedoni?
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non ho capito, mi sta dando del razzista?
devo essermi spiegato male, come spesso capita. Statisticamente qui io vedo tipo 10 utilizzatori dei CIE vs 2 italiani, che le devo dire, mica posso cambiare la realtà delle cose per evitare fantasie di accuse razzistiche
su questo “campione” di 12 utilizzatori (ma fossero tutti italiani non cambierebbe nulla) posso quantificarle a spanne circa 8-9 che se ne fregano di qualsiasi regola utilizzando i monopattini in modo insicuro principalmente per loro (zigzag in mezzo alla strada e al traffico fregandosene di chi c’è attorno e qualcuno pure con le cuffie) e poi anche per gli altri (quando sfrecciano sui marciapiedi)
mi congratulo però con la sua realtà fatta di persone civilmente responsabili, un fulgido esempio, ma statisticamente parlando credo che nel resto dell’Italia sia più facile riscontrare comportamenti simili a quelli che rilevo qui rispetto a quelli che rileva lei. Potremmo fare un sondaggio, tanto per….
https://greenmove.hwupgrade.it/news/...ne_132215.html
e per quanto vedo io all’interno dell’area urbana, e molto spesso anche fuori, è difficile trovare piste ciclabili, o quando ci sono, sono miste: ciclo-pedonali
ora se la Legge la vogliamo così come è stata approvata (e a me sembra più per raccattare soldi che per la sicurezza stradale) allora andrà fatta rispettare. E non è una questione di razzismo dire che se già sarà difficile sanzionare e far pagare i pendolari italiani che vanno a lavorare, farlo ai richiedenti asilo sarà impossibile. Quindi avremo una Legge che non è applicabile in modo uguale per tutti?
venendo alla fine, spero convenga con me che un monopattino elettrico sia estremamente pericoloso per l’utilizzatore stesso. Una persona di 70kg che viaggia a 20km/h (quando non sono modificati per andare a 50) che con quelle ruotine piccoline “inciampa” in una buca venendo proiettato in avanti difficilmente ne uscirà incolume
se poi questo avviene su un marciapiede e l’ostacolo contro cui “inciampa” è un passante ce ne saranno due che avranno bisogno di un’ambulanza
per le bici elettriche un po’ meglio vista la grandezza delle ruote, ma se similmente vengono (come spesso capita) modificate per essere delle specie di motorini (quindi trazione pura e non ausilio alla pedalata) poco cambia
IMHO questi sono e restano mezzi molto pericolosi, in particolare i monopattini, e se hanno tolto rdc e 110% possono, volendo, anche togliere monopattini e biciclette elettriche dagli incentivi e dalle strade
il mondo continuerà ad andare avanti lo stesso con i monopattini e le biciclette a spinta di gambe, e si spera nelle corsie dedicate
comunque ho spesso l’impressione che se si addita un qualcosa di “elettrico” (a ragione o a torto) a molti gli si chiuda la vena che manco a toccare i parenti
in quanto alle accuse di razzismo…. indirizzo sbagliato, rivolgersi altrove prego
ciao ciao
P.S.
voglio condividere di nuovo quanto accade sotto al balcone di casa: la figlia ragazzina (scuole medie) dei vicini ha ricevuto in regalo quest’estate l’upgrade da monopattino a spinta a quello elettrico. Tutta l’estate, ogni sera fino al buio (lampioni spenti per eco risparmio energetico, comune virtuoso!!) sfrecciava, a spanne a più di 30 km/h, nel quartiere, incrocio pericoloso incluso. Senza casco, senza ginocchiere, senza luci, senza indicatori luminosi….. senza mai fermarsi allo stop dell’incrocio molto frequentato (con strombazzi e infarti dei guidatori)
al netto del problema genitoriale posso dire che nel quartiere ci sono due vicini che fanno parte dell’arma e che una pattuglia del locale comando l’ha incrociata più volte mentre si comportava in questo modo senza mai fermarla o andare dai genitori
prima o poi si ribalterà in una buca o con un tombino, sempre che non finisca sotto
e in quest’ultimo caso poi come la mettiamo? Colpa sicuramente dell’automobilista? Senza augurargliela, intanto la realtà di fatto sarebbe una ragazzina finita sotto per aver utilizzato (male) un mezzo pericoloso, senza il quale….. perché col monopattino a spinta di gambe non l’ho mai vista sfrecciare a quelle velocità
ah, famiglia italianissima