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Aggiungo, è il motivo per cui per me Oblivion è il miglior Elder Scrolls... fai sempre le stesse cose e c'è l'auto levelling che appiattisce tutto, ma la prima cosa è vera anche in Morrowind, la seconda in parte anche in Skyrim, ma Oblivion dalla sua ha le storie. Non tanto come writing in se, che non l'ha scrtto Hemingway, ma come presuposti e svolgimento. Ricordo ancora oggi, dopo anni e anni (e mi dimentico tutto eh) la quest a bruma dell'omicidio, che ti portava a scoprire che il tizio era un vampiro... mi appassionò al tempo perché fu davvero un mistero. Ma anche quella della gilda dei maghi, a Chenydal mi pare, che ti manda a recuperare un anello nel pozzo, senza dirti che è maledetto, per impedirti di risalire e toglierti di mezzo... il mago intrappolato nei sogni, quello nel quadro (assalito da uno, sono entrambi finiti dentro, l'altro ha disegnato troll per attaccarlo, ma gli si sono rivoltati contro), le tizie che seducono mariti e poi una volta condotti nella casa dove dovrebbero consumare il rapporto, li costringono a dare tutto se no avvertono le mogli, quella del villaggio in cui sono tutti spariti, ma in realtà son diventati invisibili perché li sotto c'è un mago che fa esperimenti, il quadro rubato al castello di Chorrol, il rapimento della figlia della commerciante che fa scoprire un culto sanguinario, ecc
E tutto questo in Skyrim manca, Skyrim è una sequenza senza fine di banalissime storielle trite e ritrite che si risolvono che manco una puntata di peppa pig.
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