Quote:
Originariamente inviato da Piedone1113
Non per entrare nella questione fissione si - fissione no.
Voglio soltando farti presente un paradosso:
Chernobyl progettazione anni 50.
Costruzione anni 60
Incidente 1986.
Dalla fase del progetto all'epilogo 36 anni e viene definita preistoria
oggi invece prevedete di costruire centrali che durano almeno altri 60 anni.
Non stiamo parlando per caso di dover mantenere centrali preistoriche ( e lo saranno da qui a 30 anni) per ulteriori 30 anni per poter rientrare e guadagnare dall'investimento?
Sai quanti problemi di sicurezza saranno rilevati da qua a 30 anni con le attuali tecnologie?
Sei sicuro che il resto del comparto energetico resterà immobile per permettere il rientro economico ad una centrale da oggi a 60 anni?
Probabilmente da qui a 30 anni usciranno tecnologie ( nucleare o meno) con una roi molto più vantaggiosa degli smr rendento di fatto le centrali nucleari costruite oggi certamente antieconomi e fallimentari come investimento.
Una centrale deve rientrare dagli investimenti totali ( incluso la dismissione) almeno nei primi 15/20 anni, per guadagnare nei successivi 10.
Perchè stanno pur certo che da qua a 20 anni il loro costo di gestione ( gia alto oggi) diventerà estremamente alle altri fonti di produzione.
Si parla di preistoria però si vuol far mantenere in vita un motore per 60 anni quando gia dopo 20 ci saranno motori più economici da produrre e con costi di gestione ed efficienza maggiore.
Quale pazzo potrebbe sostenere economicamente quanto previsto?
|
L'evoluzione tecnologica in uno specifico settore NON è lineare. Così come non è lineare l'ottimizzazione del rendimento, dei costi, e ovviamente anche degli aspetti di sicurezza.
Se così fosse oggi la tua automobile costerebbe dieci euro, farebbe seimila Km con un litro di benzina ed andrebbe da zero a cento in 0,5 secondi.
E ovviamente sarebbe invulnerabile, non ti faresti nulla anche con un frontale a 300 all'ora.
Ti risulta sia così? Direi di no vero?
EPPURE resta comunque il fatto che una odierna automobile è avantissimo rispetto ad una dei primi del 900.
Tra trenta anni saranno meglio? CERTO.
Ma saranno in proporzione tanto avanti rispetto a quelle di oggi? Ovviamente NO.
Le centrali degli anni sessanta su progetti degli anni cinqunta SONO PREISTORIA.
Erano i primissimi tentativi di relaizzare reattori nucleari con una tencnologia messa a punto pochissimi anni prima che sfruttava fenomeni fisici scopoerti (o meglio "padroneggiati") sempre pochissimi anni prima.
Una centrale di oggi è radicalmente diffrente sotto ogni aspetto e di certo tra 30 anni non mi aspetto nulla di altrettanto rivoluzionario in questa tecnologia.