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Old 16-10-2024, 09:58   #18
raxas
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Originariamente inviato da rigelpd Guarda i messaggi
Europa non è un satellite anomalo di Giove o in generale dei giganti gassosi, si stima che anche su Ganimede ci sia un oceano di acqua liquida anche se lo spessore della crosta di ghiaccio è stimato essere maggiore. Su Saturno si sospetta la stessa cosa per Encelado.

Tutti questi satelliti sono dotati di vulcani di ghiaccio che espellono acqua dagli oceani sottostanti la crosta ghiacciata.

Una idea che da anni mi frulla per la testa è che la vita in realtà nel nostro universo si formi nelle lune ghiacciate dei giganti gassosi che potrebbero essere il posto nell'universo dove è più facile trovare acqua allo stato liquido oltre a protezioni efficienti dalle radiazioni cosmiche. Poi venga espulsa nello spazio sottoforma di spore da questi vulcani e che poi vada ad inseminare i pianeti di tipo terrestre quando le spore precipitano si uno di essi.
Insomma potrebbe essere che i nostri antenati erano dei batteri originatisi in Europa o Ganimede o un altro satellite ghiacciato che non esiste più...

Praticamente è la teoria della panspermia ma con la vita si che inizialmente si è formata nei satelliti ghiacciati dei giganti gassosi e spiega anche come possa raggiungere l'orbita e lo spazio profondo: grazie a questi vulcani ghiacciati.
sono a conoscenza di Ganimede e soprattuto Encelado come mondi con (presunta) acqua ghiacciata,
e questa cosa NON VALE per Titano e mi pare anche Plutone (solo per sapere ciò che si è verificato) che sulla superficie sono coperti di Metano! anche liquido
ci sono evidentemente destini formativi diversi, il che risulta, credo, problematico da ricostruire...

probabilmente perchè Saturno e i cugini a seguire hanno il metano che ha inciso sulla loro formazione (though)
mentre per Giove l'idrogeno e presunta conseguentemente, acqua, ancora tuttavia marginale per Saturno
evidentemente fasi precise e distinte nelle genesi progressive, riguardo la distanza dal Sole e dal vortice preplanetario (?)...
faccende... ehm, su cui non approfondisco, ma certamente interessanti

e penso piuttosto che il nucleo più che la parte crostale esterna, o sottostante,
possano essere (anche se è molto difficile scoprirlo) i resti di sistemi planetari precedenti, su cui si possano essere "aggravitati" parti della nebulosa pre-solare presente...
mi pare di avere letto che anche per la Terra si faceva questa ipotesi...
o forse no, se si considera che il nucleo ferrico andrebbe bene in linea come materiale, evidentemente, e massicciamente abbondante espulso dalla fase finale di una supernova:
visto che il Ferro è quello che non può più trasformarsi, e le rimane sulle "spalle" già appesantite, e... che poi viene, apocalitticamente, proiettato in esplosioni di cui non abbiamo nemmeno immaginazione... nemmeno Hollywood ha avuto un esempio per queste apocalissi uniche...
e poi aggregatosi massicciamente, sia pur nella confusione di elementi diversi, formatisi dopo in vario modo, ma prima è il Ferro, già presente, a costituire la parte quasi totale di nuclei planetari seguenti, e per la Terra è evidentemente PREDOMINANTE (nel nucleo e anche sopra)
allora se fosse così (ma anche no) tutti i pianeti rocciosi che non hanno nucleo ferrico sarebbero abbastanza strani, ma non è detto, occorre distinguere che il caos di elementi nella nebulosa planetaria possa aver preso strade circostanziate prodotte dal caso, poco ricostruibili come "storico"...

ad esempio l'abbondanza superficiale di Ferro, per Marte*, rivela un cursus formativo certamente non comune...
a parte i movimenti tettonici più deboli, comunque...
mentre la Terra, come si nota, ha prevalenza di Ferro (e Nichel) solo al di sotto anche del Mantello...
ma in superficie è solo una frazione, pur avendo movimento di materiali tra superficie ed "interno"...
*il che penso indichi un'altro cursus di formazione
e tutto questo senza escludere che i nuclei relativi possano essere precedenti il presente sistema solare...

quanto alla "panspermìa", bè lì anche tanta altra roba

faccio presente inoltre, che diversi chilometri (6-8, o più) sotto la superficie terrestre, almeno nella penisola di Kola (crosta antica) sono presenti resti di organismi marini!
non ho trovato (per semplice curiosità) informazioni o forse non ne hanno rilasciati dagli archivi di scavi dal pozzo di Kola, condotto fino a 12km circa fino al 1993
almeno io faccio fatica a pensare che si tratti di rivolgimento da faglie
se solo ci fossero informazioni in più dagli archivi sovietici...
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE

Ultima modifica di raxas : 16-10-2024 alle 11:22. Motivo: edit su edit
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