Questo articolo mi fa ricordare un fatto che mi è successo all'università nell'esame di Analisi Matematica 1 (ultimi corsi di laurea quinquennale prima dell'avvento dei diplomi di laurea), allora lo scritto era propedeutico per fare l'orale nel senso che se non si passava lo scritto non si poteva sostenere l'esame orale, e lo scritto non consisteva in quesiti del cazzo a risposta multipla ...
Nell'appello estivo si era iscritto all'esame anche un mio stretto amico che possedeva una calcolatrice scientifica HP molto evoluta (era programmabile, aveva un display generoso e poteva visualizzare anche grafici di funzioni) ...) in questo momento non ricordo il modello so solo che costava parecchio se non ricordo male il prezzo si aggirava attorno alle 800.000/900.000 Lire
Durante la prova scritta di Analisi matematica I, il mio amico si era messo vicino al banco dove ero io tanto che riusciva a vedere in dettaglio come stavo svolgendo lo scritto che consisteva in tre quesiti di cui uno era uno studio di funzione
Appena terminato il quesito dello studio di funzione, il mio amico ha cominciato a rompermi i maroni mostrandomi insistentemente il display della sua calcolatrice HP che riportava proprio il grafico di quella funzione e insistendo a bassa voce che lo studio di funzione che avevo eseguito era sbagliato ...
Lo sapete come andò a finire?
Io passai lo scritto di Analisi matematica I, eseguii l'orale e portai a casa un bel 38 trentesimi; mentre il mio amico non superò lo scritto, aveva correttamente eseguito solo uno dei tre quesiti proposti mentre lo studio di funzione e il rimanente quesito erano totalmente sbagliati, se avesse eseguito correttamente anche lo studio di funzione sarebbe stato idoneo a sostenere l'esame orale (per sostenere l'orale occorreva eseguire correttamente almeno due dei tre quesiti proposti)
Come mai il mio amico aveva sbagliato lo studio di funzione? è possibile che la sua costosa calcolatrice scientifica HP lo ha indotto in errore?
Si è possibile, la risoluzione del display della calcolatrice era tale da rappresentare il comportamento asintotico all'infinito della funzione in un punto come una cuspide in un punto finito, il mio amico non tenendo presente questo fatto eseguì lo studio di funzione in modo da avere una cuspide e non un comportamento asintotico all'infinito, gravissimo errore che gli è costato l'esame dell'appello estivo. Il bello che appena terminato lo scritto usciti dall'aula continuava ancora ad insistere che avevo sbagliato io lo studio di funzione ... quel giorno mi aveva fatto veramente rigirare i maroni ...
IMMAGINO QUANTI FATTI SIMILI A QUESTO CHE VI HO RACCONTATO SI VERIFICHERANNO SE CI SI AFFIDA ALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE E' CHIAMATA COSI' MA TUTTO E' MENO CHE INTELLIGENZA ...
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