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Old 20-08-2024, 08:18   #6
Wrib
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Originariamente inviato da fabryx73 Guarda i messaggi
ma anche no per dio!

cosa c'entrano sti hobby (come lo ho io) da divano con atleti che si rompono il culo per 4 anni ai massimi livelli?

ma per piacere.....dove stiamo andando a finire?!?!?!?!
Per me il problema non è che non siano fisicamente impegnativi come gli sport "di atletismo classici con molta componente di forza/resistenza fisica bruta" (insomma ci siamo capiti).

Il problema è che i videogiochi su cui competere sono proprietari. Se porti i pokemon alle olimpiadi sei vincolato a Nintendo, se porti league of legends sei vincolato a Riot Games ecc ecc

E' come se volessi praticare atletica leggera ma le piste di atletica fossero proprietà intellettuale di una società e per costruirti la pista per allenarti dovessi pagare le royalty a tale società.

E' come se volessi praticare un qualsiasi sport ma le attrezzature sportive di tale sport fossero tutte proprietà intellettuale di una company, per giocare a tennis puoi comprarti abbigliamento e racchette di ogni marchio, chiunque abbia i soldi sufficienti può costruire un campo. Negli esport il "campo" e le "attrezzature" non sono liberamente costruibili da tutti.

E' come se le scarpa di un certo sport potesse produrle solo un certo marchio o le bici fossero solo di una certa compagnia Ecc ecc

Per portare gli esport alle olimpiadi bisognerebbe prima definire un videogioco standard open source con regole normate di gioco che possa (potenzialmente) essere implementato da molte terze parti senza una company centrale (o che la company ne ceda i diritti a tutti).

Ultima modifica di Wrib : 20-08-2024 alle 08:28.
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