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Originariamente inviato da WarDuck
I "detrattori" dell'elettrico, ammesso che si possano definire tali, hanno sempre sostenuto di volere libertà di scelta, ma soprattutto che una tecnologia *realmente* superiore non abbia bisogno di alcuna spintarella legislativa.
Magari vietando agli automobilisti di accedere alle città, per costringerli a cambiare macchina o tentare di far diffondere questa o quella tecnologia tanto cara ad una certa propaganda.
Una tecnologia per diffondersi *non può* prescindere dai costi.
Il mercato e il portafoglio orientano il consumatore. Gli incentivi verso i consumatori sono uno spreco di denaro degli stessi, soldi che sarebbero meglio investiti in ricerca e sviluppo, magari proprio con l'obiettivo di abbassare i costi dell'auto elettrica. O nella diffusione delle colonnine.
Ma il nostro è un paese morto da ogni punto di vista in cui non si neanche cosa sia la parola "pianificazione", per cui meglio non toccare questo tasto.
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Mica solo il nostro, in germania da quando hanno tolto gli incentivi le vendite delle EV sono crollate e la stessa cosa è accaduta in altri paesi, ergo la massima del tutto il mondo è paese è quantomai attuale e certamente non è un qualcosa che riguarda solo l'Italia.
Per il resto hai ampiamente ragione