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Originariamente inviato da ZeroSievert
Neanche io. Onestamente mi chiedo quale senso abbia.
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Ne ha parecchio per i seguenti motivi:
1) se vuoi imparare a programmare in assembly su hardware reale devi per forza usare assembly nativo.
2) dovevano mantenere il più possibile la retrocompatibilità con RP2040 e migliorare prestazioni e periferiche, da cui la scelta dei core M33.
3) RISC-V ha una forte presa a livello accademico e didattico ed attualmente RP2350 è l'unica MCU dual-core RISC-V che sia a basso costo E CON UN CORE open source di cui chiunque può vedere, analizzare ( ed eventualmente modificare i sorgenti ed implementarli su un altro nuovi chip o direttamente su FPGA). È di gran lunga migliore dell'M33 per uso didattico.
4) la stessa scheda, con lo stesso ambiente di sviluppo può essere usata per apprendere l'assembly RISC-V ( buono per i corsi introduttivi e come know-how utile in futuro) e poi per apprendere nei corsi mirati a skill richieste attualmente dal mercato l'assembly ed utilizzo dei Cortex-M e delle loro periferiche e funzionalità specifiche.
5) i core RISC-V aprono la strada ad una eventuale MCU successiva con soli core RISC-V senza scontentare chi per ora vuole giusto un core ARM più potente.
6) I core Hazard 3 sono piccolini, aggiungerli costava poco e probabilmente avevano area inutilizzata sufficiente senza incidere significativamente sui costi.
7) Avere 4 core attivi simultaneamente non da vantaggi concreti se già due sfruttano al 100% la banda di I/O sui bus di comunicazione interni, inoltre con solo due core attivi simultaneamente i consumi sono più bassi e le interconnessioni più semplici.