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Originariamente inviato da @Liupen
Certo, l'ssd in ogni caso è più reattivo di un hdd con una VM.
Le VM operano su uno strato di virtualizzazione che introduce un’ulteriore astrazione tra l’OS della VM e l’hardware fisico. Questo strato può comportare un overhead aggiuntivo e una gestione diversa delle operazioni di I/O rispetto a un OS installato direttamente.
Il modo in cui viene sollecitato può però variare notevolmente a causa della natura concorrente e stratificata dell’accesso alle risorse in ambienti virtualizzati.
Per le VM che richiedono elevate prestazioni di I/O, come quelle utilizzate per l’editing video, la gestione di database o altre attività intensive in termini di dati, gli SSD senza DRAM potrebbero non fornire la velocità e la reattività necessarie. Gli SSD con DRAM sono più adatti per questi scenari grazie alle loro capacità di lettura/scrittura più rapide .
Ad esempio se la tua VM risulta pesantemente utilizzata in operazioni multitasking, avrai processi di caching e microscritture I/0 più pesanti, quindi, senza dram un uso più intenso dell'ssd e un suo "consumo" più rapido. Ma questo in effetti si compensa con il costo del dispositivo decisamente minore.
Nel caso tuo, se la VM è unica e non hai altri software esosi di richieste nel sistema operativo (in contemporanea all'uso della VM), allora non avrai problema alcuno con un dramless.
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le VM non è unica, ma utilizzo non intensivo per tutte
in ogni caso, meglio di un Silicon Power A55 ad esempio?