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Originariamente inviato da Ago72
A me sembra più una desiderata, più che un qualcosa di attuale. Se fossero già in grado di avere le stesse performance con le loro tecnologie attuali, potrebbero tranquillamente divulgare la potenza dei loro supercomputer, e non nascondere le capacità dei loro supercomputer per paura di altri dazi, che se applicati limiterebbe la loro capacità.
Il punto è che comunque non bastano i supercomputer, che sono estremamente costosi e complessi. Ma occorrono soluzioni più semplici (e scalabili) per le aziende private che non possono permettersi dei supercomputer, come avviene in occidente.
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Vedo che tu confondi "computer" con i processi produttivi per i computer.
Gli embarghi americani piú importanti sono quelli che impediscono ai cinesi di comprare i macchinari EV dall'Olanda. Con quelli potrebbero produrre chip con una densità di transistor maggiore e con consumi minori.
È implicito che un processore a 10nm con 1mld di transistor abbia consumi maggiori e prestazioni peggiori di un processore a 2nm con 1mld di transitor.