È una vulnerabilità piuttosto grave, ma credo che basterà modificare il registro delle chiavi revocate come successe per la vulnerabilità BootHole di Grub.
https://uefi.org/revocationlistfile
Lo riscrivo perché magari vi è sfuggito, prima di UEFI non c'erano problemi di sicurezza perchè il BIOS non aveva nessuna sicurezza. Chiunque con i privilegi di amministratore poteva sostituire il bootloader con un rootkit e nessuno si accorgeva di niente.
Grazie a questa vulnerabilità uno (sempre con i privilegi di amministratore) potrebbe firmare il bootloader, o addirittura un nuovo BIOS credo, con le chiavi "sfuggite" e nessuno si accorgerebbe di niente.