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Originariamente inviato da Hocico
Oggi per fortuna ci sono titoli per tutti, per chi vuole bestemmiare in aramaico per passare un boss e un livello e per chi stanco la sera dal lavoro vuole un action di difficoltà media magari con una bella storia che lo intrighi.
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???? Ma su quale pianeta?
Direi che è successo esattamente il contrario e cioè che mentre un tempo (senza andare troppo indietro eh) c'erano giochi per tutti oggi ormai si ha tutti giochi fotocopia, fatti con lo stampino che possono essere elencati a star larghi ma veramente larghi in un pugno di generi.
Già il fatto che un soul venga classificato come "difficile" la dice lunga quando basta vedere i dati ed elden ring (che è uno dei più recenti) è stato platinato da circa il 10% dei giocatori. Platinato eh... non semplicemente finito. Sarebbe quindi un gioco difficile?!?! Ma dai...
tra l'altro mentre un tempo il gioco era appunto un'attività ludica l'abuso sistematico del PvP e il voler per forza mettere in competizione ragazzini ha portato a un deragliamento dei giochi che adesso hanno tra loot box, pay to win o anche quando non ci sono particolari vantaggi dinamiche tossiche e aggressive tali per cui ormai molti nemmeno giocano per divertirsi ma addirittura giocando si stressano e arrabbiano dando una importanza a un gioco che non dovrebbe assolutamente avere.
Siamo arrivati al punto addirittura di chiamarli eSport che è l'apoteosi della cazz**a e della tossicità.
Quindi no... non viviamo un'epoca in cui ci sono giochi per tutti i gusti anzi direi che rispetto a 10/15 anni fa tanti generi ormai sono inesistenti o ridotti quando va bene a un paio di titoli l'anno (ma deve andare veramente bene) nel frattempo si pubblica roba trash come MOBA e FPS a iosa in cui si cavalca una emotività negativa del giocatore che vuole costantemente rivalersi e vincere al punto di sviluppare vere e proprie dipendenze.