secondo me la soluzione consiste in un pre-ingresso ai locali del MacDònald, dove impiantare dei chip di neuralink agli avventori e farli dialogare con l'IA in maniera da istruire anche essa su cosa passa nei pensieri mentali o nell'intestino (secondo cervello, quindi altro sensore, magari fatto risalire per via rettale) degli avventori predetti...
e regolare la cucina di conseguenza
in una fase successiva del TRIAL di consumo, si potrebbero predisporre dei locali con dei posti at-tavola su cui sono allineate, in serie, o in parallelo, delle bocche IA che assaggiano il cibo preparato ed esprimano una una loro opinione, con una serie di sensori personalizzati, senza remore, al gestore centrale, che raccoglierà così in un server i feedbacks
al limite se qualcosa non è di gradimento, accogliere dei robot con fattezze e comportamenti umani, che, dopo il lavoro industriale, provvedano a fornire il MacDònald dei consumi richiesti (per quanto possibile)
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE
Ultima modifica di raxas : 27-06-2024 alle 14:06.
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