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Originariamente inviato da gnpb
Il tuo esempio non tranquillizza nessuno. Hai solo dimostrato che gli adas della tua auto (e pare quelli di unrae e altri) funzionano bene.
Ottimo.
Quelli di dj, piedone e miei funzionano meno bene, meno ottimo.
Personalmente quelli presenti li ho tutti disinseribili (alcuni col loro tastino apposito sul volante) e ho mantenuto solo la frenata automatica perché funziona bene (il centraggio di corsia non è invadente ma comunque fastidioso perché è del tipo che corregge continuamente anche quando non serve in autostrada dandoti la percezione di rimbalzare continuamente tra due sponde quindi non lo uso mai, il lettore di cartelli legge anche il retro dei camion e non gli incroci quindi tengo il segnale ma senza avviso sonoro, l'avviso angolo cieco non l'ho preso perché inutile nei miei percorsi abituali e troppo costoso essendo integrato in altri pacchetti di optional) ma solo perché l'auto è di 3 anni fa. Ne ho guidata un'altra della stessa epoca e il centraggio di corsia era molto più invadente e non facilmente disinseribile.
La comprassi il 5 luglio potrei ritrovarmi un sistema altrettanto imperfetto il cui disinserimento sarà volutamente difficoltoso e comunque da rifare ad ogni avvio.
Sono due dati di fatto, due situazioni reali che si verificano nello stesso tempo.
Quindi la tua situazione non mi fa stare per nulla più tranquillo, spero solo di non dover cambiare auto nel giro di poco tempo ma a questo punto, incredibilmente, il test della eventuale nuova comprenderà anche il funzionamento di questi sistemi ed entreranno a far parte dei parametri che ne decidono l'acquisto.
Quindi come spesso accade è da interpretare, mantenere il centro della corsia pare la soluzione più logica nella maggior parteddelle situazioni.
Comunque ci sono vari esempi (vedi firme luminose continue da un lato all'altro) che non sono contemplate ma comunque omologate.
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Ps, lo sai vero che la cassazzione fa testo solo per il caso specifico e non generale?
Il CDS dice di mantenere il più possibile il margine dx della corsia incrociando altri veicoli, non ti dice di sbattere fuori dalla carreggiata la bici che ha deciso di superarti a dx ( come quando ci si appresta a fermarsi ad un incrocio).
Giusto per completezza:
Art. 103. (Art. 14 del Testo Unico)
STRISCE DI CORSIA
Le strisce di corsia sono di ausilio alla organizzazione del
traffico entro appropriati canali ed aumentano l'efficienza delle
strade nonche' la sicurezza della marcia.
Le delimitazioni delle corsie di circolazione sulle strade a doppio
senso od a senso unico deve essere fatta per mezzo di strisce
discontinue di colore bianco (figg. 112, 117).
In prossimita' delle aree di manovra degli incroci, allorche' la
carreggiata e organizzata per l'immagazzinamento predirezionale dei
veicoli, le strisce di corsia devono essere continue per una
lunghezza non superiore a m. 50 (fig. 113).
La larghezza della corsia puo' variare da un minimo di m. 2,80
nelle zone urbane ad un massimo di m. 4.
Una opportuna maggiorazione e' consentita nelle curve, nelle corsie
delimitate da isole direzionali od in presenza di ostacoli fissi. Una
larghezza inferiore al suddetto minimo puo' essere consentita per le
corsie speciali od alle piste riservate ai motoveicoli ed ai
velocipedi.
Larghezze inferiori al minimo suddetto possono essere inoltre
consentite in via eccezionale nelle strade urbane dove la
circolazione sia lenta e non comprenda ne' mezzi di servizio
pubblico, ne' autocarri e derivati il tracciamento delle strisce di
corsia e' obbligatorio nelle strade extraurbane a tre o piu' corsie
(fig. 112).
Il tracciamento delle strisce di corsia e' raccomandato sulle
strade urbane a doppio senso che consentono almeno due file di
circolazione per ogni senso (figg. 117 e 118) nonche' sulle strade a
senso unico che consentono parimenti almeno due file.
E' desiderabile inoltre il tracciamento delle strisce di corsia nei
tratti di carreggiata adducenti ad incroci regolati, dove lo spazio
consenta due o piu' file di veicoli (fig. 119-b).
In questo caso le corsie delimitate dalle strisce possono essere
completate da frecce direzionali (fig. 12).
Ma il bello è che ci sono strade che con corsia a 280cm non permettono il transito di celle frigo (260 cm di ingombro frontale + 20 cm per lato dei retrovisori) obbligando comunque il conducente del veicolo ad invadere la corsia opposta.
Tutto il mio discorso non è contro gli ADAS, ma mettere in luce i loro limiti ed il loro comportamento errato nelle più disparate condizioni tutt'altro che rare.
Invece qua ci sono persone che si fidano ciecamente delle tecnologie ( immature ) senza farsi il problema che spesso contraddicono pure le norme di circolazione.
Quando gli adas saranno in grado di percepire la situazione ( invasione di corsia, stanchezza, guida pericolosa ecc probabilmente saranno in grado di arrestare il veicolo e rifiutarsi di ripartire con lo stesso conducente ( misura legittima per molti, ma profondamente errata per le più svariate ragioni)