ipotizzando un pianeta roccioso, del diametro come la Terra,
ma sommerso INTERAMENTE da UN SOLO OCEANO DI ACQUA LIQUIDA,
mi chiedo quale sia la profondità limite per cui l'orbita possa rimanere STABILE...
faccio un esempio: mettiamo che la prondità media sia (pongo un caso per capire meglio...) di 500km, avrà una sola onda sincronizzata?
quest'onda potrebbe essere (ipotesi che magari non ha riscontro) alta 50 o 100km, o più, tanto da sbilanciare l'asse di rotazione e farlo uscire dalla propria orbita?
e quanto dovrebbe essere la profondità perchè ciò non accada?
o comunque correlando profondità e onda?
non ho ipotizzato se la pressione al fondo di quell'oceano possa avere un qualche effetto di non liquidità sull'acqua, ma comunque con una temperatura media che non faccia ghiacciare l'acqua nè sul fondo nè ai poli, dell'asse di rotazione, più o meno perpendicolare al piano di rivoluzione... certo... anche quest'angolo da considerare,
ma fermandosi SOLO alla perpendicolarità dell'asse rotazione rispetto al piano di rivoluzione?
e comunque escludendo la presenza di satelliti o di pianeti vicini per gli effetti di maree anche da parte della stella di appartenenza, chiaramente con la correlazione di distanza dalla stella, grandezza della stella e fascia della zona di acqua liquida...
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____€UROPA: INSIEME di STATI IN COMUNANZA DI PROSPETTIVE PAGLIACCE
Ultima modifica di raxas : 04-03-2024 alle 21:20.
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