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Old 14-01-2024, 18:16   #63
HackaB321
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Originariamente inviato da alfredaino Guarda i messaggi
Su alcune cose possiamo essere anche d'accordo. Il punto fondamentale per me è che uno strumento nato per combattere le banche e la finanza mondiale, sia diventato uno strumento sostenuto e probabilmente controllato dalle stesse.
Io e molti altri ci eravamo illusi del sogno criptoanarchico nato prima di bitcoin e inizialmente portato avanti dallo stesso in modo positivo.
Bitcoin non è nato "per combattere" le banche ma come alternativa alle banche. Come il motore a scoppio non è nato "per combattere" i cavalli.

Poi, mi spieghi in che cosa Bitcoin di oggi non sarebbe "cryptoanarchico"?

1)Io e te se vogliano possiamo portare a termine una transazione in modo completamente anonimo e senza enti centrali di controllo.
2)Possiamo usarlo senza fare procedure KYC-AML.
3)Esistono decine di wallet gratuiti e open source.
4)Con 200-300 euro possiamo metter su un full node con copia completa della blockchain. Volendo anche dietro TOR per mascherare l'ubicazione del nodo
5)esistono tecnologie per far funzionare i nodi in assenza di Internet
6)E' stato messo al bando da Nazioni intere ed è ancora vivo e vegeto (a dimostrazione della sua resilienza e sovranazionalità)
7)Con le sidechain Bitocoin (come Rootstock e Stacks) e gli smart contracts è possibile prestare e prendere a prestito denaro in modo anonimo e senza enti di garanzia
8) Con i layer2 la transazione non viene nemmeno registrata nella blockchain: per un governo è come se non fosse mai esistita
9)E' impossibile per un governo impedire la fuga di capitali con Bitcoin: posso portare il mio denaro in giro per il mondo, varcando confini e dogane solo tenendo a mente delle parole
10)E' insequestrabile

Sono le prime 10 cose che mi vengono in mente ma posso continuare a lungo se vuoi...

Dire che Bitcoin non rispetta la cryptoanarchia perchè le banche lo comprano è come dire che Internet non permette lo scambio di cultura perchè esistono i social network

Quote:
Come ho scritto sopra, a me risulta sia sufficiente controllare il 51% della potenza di calcolo più un solo full node che propaga le transazioni. Anzi considerando l'attacco selfish mining basta anche solo il 33% del hash rate.
Il consenso PoW è deciso in prima istanza dai miner e confermato dai full node (alla pari del consenso PoS che è deciso dai validatori, ma poi ci sono i nodi relay o i full node a seconda della blockchain). Esatto, anche bitcoin non è democratico, ma molto piramidale. Prima decidono gli sviluppatori, poi i miner e infine i full node. Purtroppo di anarchico, non c'è praticamente nulla.
per il double spending si, per decidere che cosa è Bitcoin no. Per stabilire le regole del consenso nemmeno.
I miner contano solo quando si parla di normale amministrazione.
Quando si tratta di cose importanti, non contano una mazza.
Trova in rete qualche articolo sul UASF del 2017 per capire davvero chi comanda nella rete Bitcoin (TLDR: gli utenti)
es
https://blog.bitfinex.com/education/...ependence-day/


Quote:
Bitcoin con una valore di 7 TPS e 60 minuti di finalità di una transazione, è decisamente lento rispetto ai sistemi di pagamento tradizionali come VISA e mastercard, ma anche rispetto a molte altre blockchain come algorand, solana, TON con decine o centinaia di migliaia di TPS e tempi di finalità inferiori a 10 secondi. Con costi delle transazioni tra qualche dollaro e decina di dollari bitcoin è caro rispetto al sistema VISA e alle altre blockchain, infine è inefficiente in base a quante risorse (materie prime ed energia) consuma per ottenere un certo risultato.
Lightning Network poteva essere interessante, ma richiede di introdurre gli intermediari, i watchtower, invalidando tutti i vantaggi di una blockchain permissionless o di gestire il proprio nodo. Purtroppo, secondo i risultati trovati da questo ricercatore di Lightning Network, non ancora smentiti, ci sono delle vulnerabilità nel protocollo che per essere corrette richiedono la modifica al livello L1 e quindi non credo verranno mai sistemate.
Paragonare Bitcoin a Visa è un errore e: Bitcoin è un settlement layer, non una rete di pagamenti. Andrebbe paragonato a Fedwire o CHIPS con cui ha TPS simili
Visa non può funzionare senza una rete sottostante (le banche). Bitcoin è invece l'ultimo livello, non ha bisogno di nulla sotto.

Algogrand, Solana non sono decentralizzati. Solana è addirittura stato riavviato più di una volta ed ha bisogno di PC performanti per gestire un nodo.


Riguardo LN Non servono le watchtower se si usa un full node sempre online.
Anche in caso di wallet SPV il rischio di perdere denaro in assenza di watchtower è molto remoto, se si è connessi sui canali principali. Le watchtower poi non sono intermediari ma dei fornitori di un servizio su base decentralizzata. L'unica cosa che conoscono del nodo che proteggono è il saldo presente sul canale.

Quote:
Grazie per il link, non conoscevo certe statistiche. Tuttavia, mi riferivo al fatto che solo i paesi occidentali hanno accesso all'ETF. Nei paesi poveri non hanno nemmeno un conto in banca, la finanza è un miraggio.
Proprio perchè sono unbanked sono interessati a Bitcoin.
__________________
"The same people who call Bitcoin a bubble are $35 trillion in debt."

Ultima modifica di HackaB321 : 14-01-2024 alle 18:32.
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