Pur essendo non contento, ma felicissimo, che suonino come zampogne quelli che utilizzano lo smartphone durante la guida, non posso far a meno di riflettere o meglio, di prendere atto, di quanto sempre più in fretta l'intelligenza artificiale, in tutte le sue forme, venga sempre più integrata.
É secondo me ingenuo credere che la limiteranno alle infrazioni stradali quando ad esempio potrebbe tramite riconoscimento facciale riuscire a ricostruire tutti gli spostamenti di un assassino o di un rapitore o altra feccia simile.
Il problema sarà se chi prenderà le decisioni ai vertici, saprà trovare un felice compromesso tra controllo/sicurezza e diritti/libertà del cittadino.
Nessuna polemica, solo due pensieri spontanei che mi son venuti...
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