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Originariamente inviato da Unrue
Sai che novità. Ne approfitto per chiedere una cosa: quanto tutti i Bitcoin saranno estratti, cosa succederà al valore del Bitcoin stesso? Crollerà, si stabilizzerà, avrà un'impennata o semplicemente boh, vai a sapere.
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boh, vai a sapere è sempre la risposta corretta.
Tuttavia si può ragionare sul pattern di creazione di nuovi bitcoin, al minatore che valida per primo ogni nuovo blocco di transazioni ne vengono assegnati di nuovi.
Ogni quanto viene validato un nuovo blocco? Circa ogni 10 minuti. Quanti bitcoin vengono assegnati al minatore che per primo valida ogni nuovo blocco? Ad oggi sono 6,25. Ogni 4 anni tale ricompensa si dimezza, nel 2024 saranno 3,125 e nel 2028 saranno 1,5625 e via dicendo.
In pratica il valore dei nuovi bitcoin minati diventerà sempre più marginale, dimezzandosi ogni 4 anni, e questo sta già avvenendo dal 2008 quando a rete avviata tale valore era di ben 50 bitcoin, è un processo di dimezzamento diluito negli anni, fino al 2140 quando non si potrà più dividere in due la parte di valore più piccola che il protocollo permette di rappresentare. Quindi ben prima di quella data diventerà marginale, ovvero zero di fatto.
I minatori però guadagnano anche dal fatto che la dimensione di ogni nuovo blocco è limitata ad un valore massimo per non far crescere troppo le dimensioni dell'intera blockchain.
Essendo quindi limitata la dimensione di ogni nuovo blocco, è limitato anche il numero di transazioni in esso inseribile. Anche il numero di transazioni inseribili in ogni nuovo blocco è un bene scarso, e quindi non è gratis, ed inviando una transazione si allega una piccola quantità di bitcoin detta "fee" o commissione per i miner. Il miner validando un blocco si assegna anche i bitcoin di tutte le fee delle transazioni inserite in tale blocco.
Si creerà quindi un sostentamento dei miner puramente basato su quante fee gli utenti saranno disposti ad allegare alle transazioni (quando un miner compone un nuovo blocco sceglie per prime le transazioni che pagano meglio).
Ad oggi i minatori lavorano inseguendo due principali incentivi economici:
-quello speculativo, dovuto al fatto che per ogni nuovo blocco si "vincono" nuovi bitcoin ancora da creare e si mina per accapparrarseli
-quello legato al reale utilizo della blockchain di bitcoin, si mina per assegnarsi le commissioni che gli utenti della rete sono disposti a pagare per transare sulla rete bitcoin (ovvero detto in altri termini avere il diritto di scrivere qualcosa nella blockchain di bitcoin, la lavagna pubblica più indelebile del mondo)
A tendere quindi restarà solo l'incentivo legato al reale utilizzo, quanto sarà questa spinta? ah bo vai a sapere