08-07-2023, 16:27
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#72
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Originariamente inviato da silvanotrevi
Cito: "Le persone che hanno riferito di trascorrere tre o più ore di svago al giorno sulle risorse online secondo il test hanno maggiori probabilità di cadere nella disinformazione (titoli falsi), rispetto a coloro che si informano attraverso gli organi tradizionali"
Il problema è un altro e cioé che spesso sono proprio quelli che voi chiamate organi tradizionali a fare disinformazione. Chi decide se certe notizie sono vere o false? Vogliamo parlare ad esempio del periodo della pandemia: quante cazzate ci hanno raccontato spacciandole per vere, sia sui vaccini, sia sulle mascherine, sia sull'efficacia delle restrizioni, sia sull'origine del virus (che ancora oggi non si conosce ma che i cosiddetti organi tradizionali spacciavano invece come verità assoluta).
Ancora, vogliamo parlare del conflitto in Ucraina: quante cazzate ci hanno raccontato sulle vere cause della guerra, sulle dichiarazioni dei due fronti, sulle condizioni di salute di Putin (aveva un tumore terminale secondo fonti Uk-Us addirittura), sulle dotazioni di armi, sui territori conquistati, per non parlare del cosiddetto tentato golpe avvenuto la settimana scorsa. Dove sta la verità? E chi decide che sia la verità? Mettetevelo bene in testa: la verità non esiste. Nemmeno quella raccontata dagli organi tradizionali è verità. E' sempre verità di una sola parte, cioé opinione sulle cose (facilmente confutabile).
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 Ecco uno che si è beccato forse 1/20, a stare larghi sul risultato...
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