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Originariamente inviato da AlPaBo
L'"ottima istruzione" è ottenuta con il minor investimento economico di tutti i paesi sviluppati. Gli italiani vanno all'estero perché scuola e sanità sono sottofinanziati e non danno stipendi accettabili. Gli imprenditori vogliono anch'essi sottopagare i dipendenti (e di conseguenza chi può se ne va dove le aziende sono meno avide). Offri a quelli che vanno all'estero delle condizioni almeno sensate, e vedrai che smetteranno di emigrare. Non c'è bisogno di sforzarsi troppo, molti sarebbero disponibili ad avere un 10-20% in meno degli altri paesi pur di continuare a vivere in Italia. Ma se offri 500€ a, mese a un ingegnere, cosa ti aspetti che faccia?
Dillo al governo: definisca uno stipendio minimo, aumenti il numero di insegnanti nella scuola, di dottorati, ricercatori e docenti nell'università, di medici e infermieri nella sanità.
Dimmi, hai votato per chi propone queste cose o per chi pensa grettamente a fare quello che è l'interesse dei ricchi, senza accorgersi che sta portando il paese alla rovina?
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Punto 1, quelli tu chiami con tanto disprezzo "
ricchi", sono quelli che creano i posti di lavoro e la ricchezza.
Non è di certo l'operaio di turno a far la ricchezza di una nazione, nè è capace di produrla.
Di operai ne trovi quanti ne vuoi e sono tutti rimpiazzabili senza problemi.
Lo stato fa bene a favorire i ricchi imprenditori, più favorevole è la nazione più ne arrivano ad investire e più posti di lavoro e tasse arrivano di conseguenza.
Mi parli poi di "stipendi minimi" quando molti imprenditori pagano in nero parte degli stipendi o tutto.