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Originariamente inviato da Saturn
Mi torna in mente la D.D.R. (Germania dell'Est) ...all'epoca anche loro realizzarono cpu proprietarie...ma erano già in fase "calante" come stato, come URSS...stavano venendo fuori i famosi "nodi al pettine" in quelle economie. Oggi la situazione mi pare assai diversa. Sicuramente Russia, Cina e tutti i paesi "simpatizzanti" hanno ottime ragioni per investire (e forte) su sviluppo di tecnologie proprietarie. Il futuro è abbastanza incerto e se da un lato ci vorrà prima che raggiungano le performances dei prodotti "occidentali", chiamiamoli così per praticità, secondo me non sono da sottovalutare...
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Copie sfacciate delle CPU Intel e Motorola... L'unica cosa che svilupparono in proprio e con rese di produzione ridicole furono le memorie ram e delle ROM.
Oggi per Russia e Cina la situazione è si diversa ma il gap tecnologico su come implementare determinate architetture e su come costruire chip efficienti e con buone rese è enorme. Questa CPU Elbrus ha un nodo a 28 nm mentre da noi i 5nm sono più che maturi e entro 18 mesi si passerà verso i 3nm e con soluzioni sempre più ibride al posto di un die monolitico.
Puoi avere anche i gazillioni da investire ma se non hai accesso a determinate tecnologie e know how, sono tutti soldi buttati!