Tecnicamente non è del tutto esatto:
l'attivazione di HP+ ti lega ad utilizzare cartucce con circuiteria e chip HP. Se utilizzi cartucce compatibili con quel requisito non ci sono problemi dopo la dismissione dell'abbonamento gratuito o a pagamento.
Sì, si decide con HP+ entro 7 giorni dall'installazione, il legame sopra descritto (e corretto).
No, dopo i mesi gratis usufruibili attivando HP+, la stampante non è legata ad Instant Ink ma all'uso di cartucce con le caratteristiche sopra descritte, originali o compatibili che siano.
Non è il fatto se si stampa molto ma se la quantità di inchiostro é maggiore pagando di tasca propria le cartucce oppure no. Con HP+/Instant Ink esce dal calcolo la quantità di inchiostro. Concepisco la stampante come uno strumento per rappresentare su carta in libertà quello che ho a video, senza andare a pensare ogni volta: “
sto stampando una pagina piena di inchiostro? Meglio stampare in bozza... dai, mi tengo l'alta risoluzione solo per le feste di Natale...". E l'idea di HP di far uscire dalla testa dell'utente la quantità di inchiostro, credo sia innovativa anche sotto questo profilo. Il tutto senza limiti di stampe a colori o in bianco o nero, stampe di testo o grafici o tabelle (o foto). Simile la logica per Epson ed il suo ReadyPrint.
Inoltre c'è la questione annosa proprio di chi stampa poco con le inkjet ma anche per tutti gli altri utenti: una cartuccia seccata perchè si stampa poco pagata di tasca propria è peggio di una cartuccia secca pagata da HP, sostituita da HP (grazie al supporto Instant Ink) e pagando il piano mensile scelto a partire da 0.99€ in su. E questo indipendentemente dal fatto che si stampino 10 pagine (
poco) al mese o 700 (
tanto).
No, HP non gestisce in remoto la stampante: viene richiesto un collegamento ad internet almeno periodico con cui controlla da remoto il livello di inchiostro e lo stato dell'abbonamento (se esiste un abbonamento attivo ovviamente), che sia a pagamento o nei mesi gratis. Altrimenti come farebbero ad anticipare la spedizione delle cartucce, darti il tracking della medesima, darti le statistiche mensile del numero di pagine (non del consumo di inchiostro perchè è irrilevante), e dunque permettere all'utente di avere sempre cartucce di ricambio con qualunque piano?
"le cartucce Instant Ink sono in sostanza in comodato d'uso oneroso finchè il piano è attivo (che è gratuito nel periodo dei mesi inclusi di prova, spesso 3,6 o 9 eccezionalmente 12 mesi). Giustamente se il piano Instant Ink viene disattivato, qualunque esso sia, ovvero quello gratis o da quello da 1€ in su, le cartucce non funzionano più (comprese anche quelle eventualmente non utilizzate ed anticipate da HP per assicurare la continuità dell'inchiostro per qualunque piano, da quello base a quello business). Dunque a quel punto, e solo allora, si è tenuti ad acquistare le cartucce a parte perchè da quel momento in poi il consumo sarà di nuovo ad inchiostro acquistato con le cartucce e non a numero di pagine mensili come avviene con l'abbonamento." -- cit. FAQ.
Chi si lamenta di Instant Ink a quel punto

, è perchè non ha capito davvero come funziona o... pensa di fare il furbo pensando di poter ottenere delle cartucce gratis e poi bloccare l'abbonamento pensando di sfruttare l'inchiostro presente per continuare a stampare.
Quindi è ignoranza o malafede vs HP.
Tutto questo per chiarire alcuni punti che hai sollevato.
Vale la pena o meno?
A ciascuno le proprie valutazioni. Come sintesi, c'è la
FAQ in prima pagina in prima pagina con vantaggi/svantaggi per alcune riflessioni alla voce 'Il caso speciale di HP InstantInk / HP+: un abbonamento a pagine mensili e non ad inchiostro'. Per l'occasione ho aggiornato e spero chiarito il primo link di quella voce specifica.