Grazie per il tuo contributo wonderi.
Purtroppo le c.d. stampanti di una volta
non esistono più: spesso noi stessi ci ancoriamo ad un certo modo di usare uno strumento e quindi poi risulta difficile adattarsi. Giustamente hai ricordato anche fattori strutturali ed oggettivi come " qualità, velocità, funzioni, silenziosità"... Il fatto che possa mancare la porta ethernet o il lettore USB spesso dipende dal fatto che nel tempo i produttori hanno preferito segmentare i prodotti per fasce di consumatori, escludendo questo o quella funzione. Avviene nelle Epson come nelle HP. Le Canon una volta avevano NFC, uno scanner a risoluzione elevata, una risoluzione di stampa maggiore... e così via. Ed è solo un esempio. Anch'io ricordo i tempi della mia Canon MG 7550 (che usavo con le compatibili) ma al tempo stesso apprezzo la porta ethernet della mia HP OfficeJet Pro, la flessibilità dei Web Services o l'ADF sia per la stampa che per la scansione o la stampa JPEG da chiavetta USB o scansione fronte/retro con creazione di PDF verso la medesima o banalmente il fatto di poterle dare in pasto un PDF da stampare da remoto via email.
Ed anche le Epson hanno funzioni che non c'erano poco più di 10 anni fa. Epson Connect / Email Print è stato lanciato a fine 2011 con i primi servizi cloud. Eravamo agli albori del mondo mobile.
Avviene anche in altri prodotti come i notebook nei quali spesso sparisce la porta ethernet ed il lettore/masterizzazione CD-DVD che qualcuno considera anacronistico ma poi ci si ritrova con vecchi software o driver di periferiche da gestire con quel supporto.
Creiamo delle abitudini spesso buone ma poi siamo costretti ad adattarci a quel che il mercato offre.
Tra prodotti non più conformi alle nostre aspettative ed abitudini pregresse, beh... che dire?!
La sfida per noi tutti, qualità di stampa a parte, è anche quella di sfruttare al massimo la nostra stampante per operare in modo migliore anche se diverso rispetto ad anni fa. Ne va del nostro cervello!