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Originariamente inviato da VEKTOR
Sai, quando si parla di reati ti arriva una citazione a giudizio e a fronte di quella citazione ti devi difendere: sei comunque costretto a nominare un avvocato perché ti difenda e per me già questo basta. Da avvocato (civilista), una qualsiasi denuncia inciderebbe automaticamente sul mio lavoro e sarei sottoposto a procedimento disciplinare.
Non occorre una legge (specifica) che sanzioni il comportamento: il p.m. ritiene che quei determinati comportamenti da parte tua integrino un determinato delitto secondo le norme del codice penale. Sta al tribunale valutare se il p.m. abbia detto fregnacce o abbia detto il giusto.
Ribadisco: il semplice essere coinvolto in un procedimento penale per uno streaming mi è già sufficiente per evitare la fruizione illegale del contenuto, a maggior ragione quando - pur smezzando con qualche amico  - posso vedere una quantità di contenuti incompatibile con una vita sociale da essere umano medio.
Comunque, comprendo i tuoi dubbi 
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Sia ben chiaro che sto chiedendo queste cose perché non ne capisco assolutamente nulla, non perché voglio aizzare le persone a visionare contenuti in streaming.
Mio personalissimo parere, secondo me tutta questa roba sono "storie" che i vari portali DEVONO scrivere di tanto in tanto per "mantenere l'ordine", ho i miei dubbi che qualcuno rischi una condanna penale o paghi i 1000€ di multa per visione di contenuti in streaming, poi chissà può essere davvero che li condannano a 20 anni tutti e 6000!
Storia ben diversa per chi distribuisce i contenuti, li sono mazzate!
Grazie mille