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Originariamente inviato da dav1deser
Perchè c'è molto di più in un SSD della velocità di punta in lettura:
ci sono gli IOPS
ci sono le velocità a carichi sostenuti (dopo che hai saturato la cache sugli SSD o dopo che il controller ha superato certe temperature)
c'è il numero di cicli che le celle sono in grado di sopportare
c'è la capacità del firmware di mantenere le prestazione elevate anche a SSD quasi pieno
c'è il costo
E questa lista che probabilmente non è esaustiva, ha elementi che probabilmente sono anche più importanti nei casi di utilizzo reali, della velocità di picco.
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Io ho fatto la premessa "dal punto di vista del marketing". Come mai intel ha rinominato il suo processo produttivo "intel 7" (ed è un 10nm) e il prossimo si chiamerà "intel 4" nonostante sia a 7nm? Perchè AMD 20 anni fa fece gli Athlon chiamandoli XP2400 (vado a memoria) quando la frequenza era magari 1800MHz? Tutta questione di marketing. E se il bimbominkia di turno, con il portafoglio di papa' gonfio, vuole un super pc per giocare, ci mette un nvme pci ex 5.0.