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Originariamente inviato da WarDuck
Si vabbè... evoluzione imposta in primis dall'alto, che poi è tutto da vedere visto che ad oggi l'autonomia di quei mezzi è involuta
Se l'elettrico fosse una tecnologia valida oggi, il mercato lo premierebbe da se, senza ricorrere a menate legislative stataliste.
Invece ci ritroveremo auto più costose (leggi: che si potranno permettere meno persone = libertà di movimento compromessa) e con la crisi energetica che ci aspetta di qui al prossimo futuro non c'è che dire che è un grandissimo passo in avanti
Il problema dell'elettrico è il fatto di volerlo imporre dall'alto a causa di elite "progressiste" a cui frega poco della gente comune. Perché come al solito nella logica comunista sono sempre gli altri a conoscere qual è il tuo bene, ovvero mediamente riempire le loro tasche.
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Ti sbagli di grosso... la storia della tecnologia è piena di esempi di come tecnologie si siano scontrate specialmente nella prima fase contro una massa che rifiutava il cambiamento anche laddove non vi era alcun dubbio che ci fossero solo aspetti positivi.
Ad oggi non è per niente insolito che la massa semplicemente rifiuti qualsiasi cambiamento per abitudine, per ostilità verso qualcosa di sconosciuto, per affezione a un certo tipo di vita e così via.
Quindi al di là di valutare aspetti positivi o negativi dell'auto elettrica e parlando in generale non bisogna mai fidarsi del mercato o del giudizio del mercato che anzi spesso se lasciato libero di fare come vuole ci guiderebbe al baratro sotto tantissimi punti di vista e ripeto non parlo strettamente dell'auto elettrica ma a carattere assolutamente generico.
Il mito del liberismo assoluto con un mercato totalmente libero di muoversi come vuole è uno dei più grandi abbagli economici XX secolo.