Con Facebook e Instagram la tutela della propria privacy dipende molto dai comportamenti degli user, e se puntualmente viene violata è in parte dovuta all'ignoranza di chi usofruisce di questi servizi social
Poi va be ci sono anche gli user cretini che postano persino self mentre ca..no così che tutti sanno delle sue abitudini sull'espletare certe funzioni biologiche
La privacy in facebook e instagram può essere "blindata" ma bisogna essere esperti per questo e qui torna in ballo il solito discorso ...
le GUI dei sistemi operativi sono state e lo sono ancora la manna per un utilizzo intuitivo di un computer e la possibilità di chiunque di poterlo utilizzare anche se non si è esperti; ma il rovescio della medaglia è la crescente impossibilità di saper gestire il proprio sistema al fine di tutelarsi dalle violazioni della privacy, di attacchi informatici, da iniezioni di virus e addirittura anche da mal funzionamenti hardware/software
Paradossalmente ai tempi in cui per usare un computer bisognava essere esperti, tempi in cui si disponeva di uno schermo nero con un cursore bianco lampeggiande che attendeva l'immissione di comandi da parte dell'utente, erano rari i problemi hardware/software, i problemi dovuti a virus e/o ad attacchi informatici, problemi di privacy dei dati in quei computer collegati ad una rete ...
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