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Originariamente inviato da LMCH
...scelte solo in base a chi da più mazzette)
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In Italia purtroppo è così che funziona ancora dai tempi di Garibaldi, ed è assai improbabile che cambi.
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Originariamente inviato da Mechano
...Quella che va colpita è a monte l'automobilizzazione di massa.
E per farlo inizi adesso con le infrastrutture di micromobilità.
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Servirebbe anche la macromobilità
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Subito restrizione di tutte le carreggiate...
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ecco si. così molte strade diventano a senso unico e quelle che non lo diventano ci si passa talmente a filo che poi il traffico rallenta e congestiona...
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..e utilizzo dello spazio per ciclabili ben asfaltate o piastrellate per bici, monopattini skateboard, tutto ciò che abbia ruote piccole.
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Le ciclabili in città sono solo deleteree perchè non le puoi interrompere ad ogni semaforo/stop. Però per paradosso, se le strade fossero più larghe tutti potrebbero transitare più confortevolmente senza rischiare di essere investiti e non ci sarebbe la bici di turno che rallenta il traffico.
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Chiusura di interi centri città a veicoli grandi, esclusi i servizi pubblici e attività professionali (ed i disabili ovviamente).
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Cosa che non avverrà mai perchè altrimenti 1)gli appartamenti in centro si svalutano di botto, 2)le attività commerciali rischiano di avere un tale calo di vendite che poi rischiano di chiudere, 3)si svuota il centro e si ammasa la periferia limitrofa (quindi hai solo spostato il problema).
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Non si deve mettere divieti o permessi, è proprio un cambio intero di paradigma.
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Bello ma rimarrà solo utopia.
Prima dobbiamo trovare il modo di non sentire il bisogno di avere una vettura, ed in una società in cui siamo abituati a poter tutto in qualsiai momento, la vedo ardua.
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Questo per le città, le periferie e paesi sono altra questione.
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Peccato che città, periferia e paesi siano connessi tra loro e non svincolabili.
Chi vive in paese comunque in città ci va, e chi vive in città va comunque a farsi la scampagnata, o la gita al lago/motagna
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La decisione europea del 2035 non fa che cambiare la motorizzazione ma non il paradigma. Per cui ti ritrovi città tappezzate di auto che hanno solo diverso sistema motrice.
Ma questo non cambia che saranno ancora pezzi di ferro da 4x2 metri a tappezzare città, strade e marciapiedi.
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Verissimo!
Stiamo solo spostando il problema da un punto all'altro.
Dobbiamo ripensare letteralmente il concetto di spostamento, però.. prova ad immaginare le prossime olimipiadi a mobilità zero.. o anche semplicemente un campionato di calcio a mobilità zero..
E le varie gare di FormulaX/MotoX che mettono in movimento circus che consumano come petroliere dove le mettiamo?