Mi chiedo però se la griglia di pixels è così densa, quali dati potrà sul piano ottico assorbire fossero anche gigabyte di raw data, deve pur sempre arrivare luce. Mi chiedo l' AI come faccia e con quale affidabilità a decidere quale sia un pixel con il colore realmente esistente in quel preciso punto invece di una presumibile approssimazione magari complicatissima di quello che è o non è un dettaglio e solo all' analisi finale si può dire se quel dettaglio largo un pixel sia o non sia "credibile". Quella che magari nello scatto è una mosca su un muro grigio scuro potrebbe essere inteso come rumore o approssimato con una pietra vicina di simile colore (cosi' un esempio al volo) e dubiterei magari sbagliando che l' AI riesca a capire se la mosca o la pietra siano rumore o dettaglio esistente.
Ovviamente sono solo dubbi immagino sarà pur sempre avanzatissimo e queste tecnologie faranno 'miracoli' l' innovazione senza dubbio c'è stata ma alla fine che l' algoritmo via AI sappia cosa sia dettaglio e cosa non lo sia mi chiedo in quali circostanze sia equivalente ad uno scatto ottico analogico o una rappresentazione realistica di una realtà.
Ultima modifica di 386DX40 : 26-06-2022 alle 18:04.
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