View Single Post
Old 17-06-2022, 15:44   #11
Hiei3600
Senior Member
 
L'Avatar di Hiei3600
 
Iscritto dal: May 2006
Città: Sicilia(Da Qualche Parte)
Messaggi: 2424
Quote:
Originariamente inviato da Arkas000 Guarda i messaggi
Questo è il classico ragionamento da dirigente vecchio stampo che non vede i propri dipendenti come persone, risorse, valori umani e parte integrante della struttura aziendale, ma che li vede come numeri e strumenti per far funzionare una macchina che però così sarà sempre strutturalmente fragile.

Un leader aperto al dialogo e alle critiche da parte dei propri dipendenti è un leader che potenzialmente può portare nella propria azienda le eccellenze e soprattutto mantenerle a lungo e al loro massimo potenziale. In un ambiente di lavoro di paura e dubbi, in una società malleabile in cui il lavoro fisso è ormai un lontano ricordo, le grandi menti non ci penseranno due volte a cercare un altro datore di lavoro che può offrir loro più serenità.
Questo si fa all'interno dell'azienda, non in una lettera pubblica.
Se hai già mosso le tue critiche all'interno della azienda e non hai avuto il riscontro che volevi, forse è il caso di cambiare azienda o farsi licenziare provando a screditarla pubblicamente come in questo caso.

Personalmente la vedo difficile che queste persone possano trovare facilmente un nuovo lavoro, dato che il futuro datore di lavoro sarà consapevole che sono il tipo di persone che non appena non gli piace qualcosa nella tua azienda cercano di screditarti agli occhi del pubblico - chi vorrebbe assumere questo tipo di gente mi domando?
__________________
Hiei3600 è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 
1