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Originariamente inviato da rigelpd
Benissimo allora discutiamo di quelle che tu reputi impossibilità termiche?
"ad esempio la tecnologia delle tute per stabilizzare la temperatura degli astronauti che passano da temperature molto distanti fra loro, e ricordiamo li non c'è l'aria che aiuta a dissipare e le relativa batterie, oppure la dilatazione termica che hanno subito i meccanismi della macchina fotografica, col passaggia dall'ombra alla luce, e che magicamente funzionava come nulla fosse."
Perché tanto per incominciare le tue perplessità circa la gestione della temperatura sulla luna sono davvero ingenue, chiaramente due sono le spiegazioni:
1) non ne sai abbastanza di trasmissione del calore
2) ne sai ma non ci hai speso abbastanza tempo a riflettere sulla questione.
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Concordo in pieno che non ho tutta questa dimestichezza con le questioni, se non proprio essere ignorante in materia
Ma parliamo di una differenza minima di 200° fra ombra e luce (perchè all'ombra nello spazio ricordo una temperatura di -130°, sempre se non mi sbaglio)
E la dilatazzione termica dei meccanismi della macchina fotografica? nei filmati fanno vedere che la portano dall'ombra alla luce e viceversa come se nulla fosse. E la usano. Così come l'elasticità della pellicola, che sembra non subisca nulla a -130°