Quote:
Smart speakers collect voice input that can be used to infer sensitive information about users. Given a number of egregious privacy breaches, there is a clear unmet need for greater transparency and control over data collection, sharing, and use by smart speaker platforms as well as third party skills supported on them. To bridge the gap, we build an auditing framework that leverages online advertising to measure data collection, its usage, and its sharing by the smart speaker platforms. We evaluate our framework on the Amazon smart speaker ecosystem. Our results show that Amazon and third parties (including advertising and tracking services) collect smart speaker interaction data; where Amazon shares it with as many as 41 advertising partners. We find that Amazon processes voice data to infer user interests and uses it to serve targeted ads on-platform (Echo devices) as well as off-platform (web). Smart speaker interaction leads to as much as 30× higher ad bids from advertisers. Finally, we find that Amazon’s and skills’ operational practices are often inconsistent with their privacy policies.
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Ora, il paper me lo sono letto tutto, e sarebbe da incavolarsi non poco per la perdita di tempo. Per chi è interessato,
è qui.
Ma diamine, profilarti e migliorare il placement è esattamente il core business di Alexa consumer. Come diavolo pensavano che funzionasse? Ma buongiorno principesse!

(cmq no, non potete scrivere "Amazon usa gli Echo per ascoltare le conversazioni", se una deontologia ce l'avete. e tra l'altro, non è quello l'oggetto dello studio. Così facendo rischiate solo una causa)
Per di più, è uno studio parecchio peloso, a partire dalla terminologia da 4 soldi: uno studio che inizia con "Your Echos are Heard" mah... ma che è? pikkio98 il troll del piano di sotto? Ma via.
Ci fosse scritto una volta una che viene violata la sensitive shell. Amazon stessa se ne guarda bene, quando ti ha venduto la sua roba loro sono a posto, e non c'è ragione di pensare che facciano profilazione 1:1.
C'è scritto che condividono gli 1:1 e non gli aggregati? No. Amazon se ne guarda bene, sarebbe una liability inutile per loro in testa.
Quello che in realtà c'è scritto che è il sistema funziona, misurando nello studio l'aumento d'efficiacia del placement Amazon.
Ad ogni modo, ci sono alcuni spunti interessanti, soprattutto riguardo all'incoerenza delle politiche di riservatezza loro, di alcuni loro servizi diversi, di chi sviluppa su Aleza, e dei loro partner.
In soldoni c'è qualche area grigia su cui fare maggiore chiarezza. Vero, ma non si capisce perché dovrebbe funzionare necessariamente nella maniera peggiore per l'utente, visto che nessuno ha interesse ad avere quella patata bollente in mano, Amazon su tutti.